Cremonesi: "La Reggiana era la mia priorità, voglio completare l'opera"

TMW/TuttoC.com

Sabato Michele Cremonesi è tornato a giocare a circa quattro mesi dall’ultima partita disputata, da quell’infausto match di ritorno nei playoff tra la sua Reggiana e la Feralpisalò, che gli costò anche espulsione e stop forzato per tre partite: "Come è andato il ritorno? Bene, ovvio che mi mancasse un poco il ritmo partita, in estate ho avuto anche un problemino fisico e data la squalifica si è optato per non affrettare, così ho saltato anche le amichevoli, ho fatto solo quella con la Juve, pian piano la condizione sta salendo" ha spiegato il difensore ai colleghi della Gazzetta di Reggio.

Inevitabile parlare dell’intesa con la società per il rinnovo: "Se è stato difficile trovarla? Assolutamente no, la Reggiana era la mia priorità, volevo tornare perché sentivo voglia di rivalsa, volevo completare l’opera, la società non aveva molti dubbi e l’accordo lo si è trovato velocemente. Che Reggiana ho ritrovato? Sono andati via giocatori importanti, ma ne sono arrivati altri di qualità, diciamo che l’ho ritrovata un poco ringiovanita ma sempre forte, strutturata per puntare ad un campionato di vertice. Semmai i nuovi sono arrivati alla spicciolata e quindi c’è da lavorare per trovare i giusti automatismi".

A ottobre la squadra granata affronterà quasi di seguito tutte le maggiori accreditate con lei per la vittoria finale (Ancona, Gubbio, Cesena, Carrarese ed Entella) e a fine di quel ciclo si potranno trarre indicazioni probanti: "Sarà un bello step, bello ed impegnativo, lì i valori cominceranno a venire fuori, ma siamo agli inizi, il campionato è lungo, non si deciderà certo lì, nel girone di ritorno, però, potrà dire qualcosa di importante".