Ravenna, Marchionni: "Sono contento della squadra che sta nascendo"

Ravenna, Marchionni: "Sono contento della squadra che sta nascendo"TMW/TuttoC.com
Marco Marchionni
© foto di Federico Gaetano
Ieri alle 23:30Girone B
di Valeria Debbia

Marco Marchionni, tecnico del Ravenna, è intervenuto in conferenza stampa quest'oggi per parlare del ritorno in Serie C e della passata stagione: "Ci tengo a fare un ringraziamento a tutti i ragazzi dell’anno scorso, perché senza di loro non avremmo fatto una stagione del genere né avuto la possibilità di questo ripescaggio. Mi hanno dato tanto da quando sono arrivato, e il mio primo ringraziamento va a loro".

Sulla nuova stagione: "È normale che ci siano tante aspettative, perché il Ravenna è una squadra che le genera. Dobbiamo essere sereni e lavorare, perché solo attraverso il lavoro possiamo costruire qualcosa di importante, come fatto l’anno scorso. La base più importante è il gruppo: se c’è, possiamo fare il campionato che tutti si aspettano. Lavoreremo per creare alchimia e sinergia, per affrontare anche i momenti difficili con serenità".

Sulle condizioni della squadra: "Ci sono piccoli acciacchi, come è normale, ma tutti risolvibili. Oggi faremo l’allenamento per capire chi potrà scendere in campo domani. Non ci sono acciacchi seri, per fortuna".

Sul piano di lavoro: "Il piano è uno: lavorare tanto. Abbiamo un preparatore molto bravo, che l’anno scorso ha tenuto la squadra in forma fino a giugno, cosa non facile. I ragazzi stanno rispondendo bene, anche se in questa fase è normale fare fatica. Il lavoro è ben strutturato, permette di faticare ma anche di crescere. Sono contento di come sta andando".

Sul girone B: "Sembra un girone tosto, ma può essere difficile per noi come per gli altri. Affronteremo squadre importanti, stadi belli, e i ragazzi devono essere orgogliosi. Un girone competitivo ci permetterà di valutare il nostro valore. Non sono preoccupato, ma dobbiamo farci trovare pronti. Il nome conta poco se non rendi in campo: dipenderà dal lavoro, dalla dedizione e dalla determinazione dei ragazzi".

Sui nuovi acquisti: "Anacoura è un ottimo portiere, esperto, che può dare una mano a tutto il gruppo, non solo alla difesa. Parla, aiuta, stimola, sarà un aiuto importante. Su Okaka, ho giocato con lui, ma ora non è lo stesso Stefano di allora. Ci vuole tempo e pazienza. Più che di lui, dobbiamo parlare di gruppo, perché il gruppo lo aiuterà a migliorare. Non bisogna avere fretta, per non creare aspettative sbagliate".

Sul gruppo e le prospettive: "Sono contento della squadra che sta nascendo. Hanno preso giocatori giusti, vogliosi, predisposti al lavoro, che non si lamentano. Per me è importante avere gente che suda per la squadra. Siamo nei primi giorni, ci saranno momenti duri, ma se riusciremo a creare l’empatia che si sta formando, potremmo fare qualcosa di importante. Il campo parlerà, partita dopo partita".

Sul campo di gioco: "La società ha fatto un investimento importante per il campo. L’anno scorso, con le tante partite sotto Natale e la pioggia, si era rovinato, ma a maggio era tornato in perfette condizioni per i playoff. La società si è resa conto del problema e ha investito per avere un campo all’altezza, fondamentale per una squadra che vuole vincere".