Teramo, Ciaccia fiducioso: "Alle 15 di mercoledì eravamo morti"

24.06.2022 13:50 di Marco Pieracci Twitter:    vedi letture
Teramo, Ciaccia fiducioso: "Alle 15 di mercoledì eravamo morti"
TMW/TuttoC.com

Unica squadra di Lega Pro a presentare una domanda di iscrizione incompleta a Teramo ci si interroga su quello che sarà il futuro. Sull'edizione odierna de Il Messaggero il patron Davide Ciaccia non perde le speranze: "Nelle ultime ore prima di depositare l'iscrizione, è stata fatta un'opera straordinaria. Alle 15 di mercoledì eravamo morti, poi invece siamo riusciti a trovare la quadra grazie alla volontà mia e di Massimo Chierchia, di Franco Iachini, che ha fatto uno sforzo importante ed era già pronto con la fideiussione, e grazie a tutti coloro che ci stimano e ci vogliono bene. In una settimana abbiamo raccolto 300mila euro di sponsorizzazioni e tra queste non posso non segnalare l'aiuto del presidente dell'Ascoli Calcio, Massimo Pulcinelli, che con la sua azienda (Bricofer; ndr) ci ha dato una mano enorme solo con una mia telefonata.

Indice di liquidità? Sappiamo che c'è un problema, ma avremmo potuto superarlo solo con un finanziamento da parte del tribunale. Ci aspettano settimane di lavoro, ma c'è una sentenza a nostro favore che credo possa consentire di disputare il campionato di Serie C. Per me sarebbe una follia ritrovarci in sovrannumero in Serie D dopo la bocciatura del parametro per la Serie A. Se ci dovessimo trovare a giocare in un altro campionato ne prenderemo atto, ma a prescindere dalla categoria non intendiamo fallire o lasciare il club. Ci sono milioni di euro di sponsorizzazioni per la prossima annata, siamo il Teramo e continueremo comunque ad essere il Teramo".