Top & Flop di Arezzo-Ternana

Va alla Ternana il big-match della 7^ giornata del girone B al "Città di Arezzo" sul campo dei toscani, 2-1 in favore degli ospiti. Le fere conquistano la quarta vittoria consecutiva portandosi momentaneamente in testa alla classifica infliggendo la prima sconfitta interna all'Arezzo, che non perdeva tra le mura amiche dallo scorso aprile. La Ternana ha avuto un impatto devastante sulla partita portandosi sul 2-0 dopo un quarto d'ora dando la sensazione di poter dominare, poi però l'Arezzo sostenuto dal tifo incessante dei propri tifosi ha saputo reagire al tramonto del primo tempo riaprendo la contesa. La ripresa è stata tutta di marca dei padroni di casa vicinissimi al pareggio in almeno tre occasioni. Alla fine la Ternana soffrendo porta a casa il successo ma gli amaranto escono a testa alta per il carattere mostrato sullo 0-2. Qualcosa di meglio dovrà fare la formazione rossoverde sul piano della gestione del vantaggio e della personalità. In cronaca.  Troise deve fare a meno degli infortunati Mattia Damiani, Masetti, Montini mentre Chiosa viene recuperato soltanto per la panchina. Nel 4-3-3 di partenza Righetti viene sistemato al centro della difesa insieme a Del Fabro con Lazzarini e Coccia esterni. Mawuli in cabina di regia con Renzi e Chierico a completare il reparto al supporto del tridente imperniato su Ogunseye, Guccione e Pattarello. Emergenza anche per Abate, soprattutto a centrocampo dove ci sono assenze per infortuni piuttosto seri a Samuele Damiani (Operazione programmata al legamento crociato del ginocchio), Aloi e Krastev. Nel 4-2-3-1 di partenza Casasola e Capuano sono i centrali con Casasola e Tito esterni. Corradini e de Boer in mediana, Romeo, Cicerelli e Curcio a sostegno di Cianci. Non c'è tempo di annotare gli schieramenti che la Ternana sblocca il risultato: Cicerelli punta Lazzarini e si porta in area da sinistra, mette un cross per Cianci abile a mandare a battere Trombini con il piatto destro. L'Arezzo è tramortito come logico che sia e fatica ad organizzare una reazione, al 14' arriva il raddoppio ospite: Renzi si scontra con Guccione liberando Cicerelli che entra in area e supera ancora Trombini. Lentamente l'Arezzo comincia a prendere fiducia, lo fa con le giocate proprio di Guccione e Tavernelli. Proprio l'ex Mantova su cross di Coccia obbliga alla deviazione d'istinto Vannucchi poi segna la rete che riapre la gara al secondo di recupero con Tavernelli. Ecco i migliori e i peggiori del confronto: l'ex Casertana lascia partire un destro da fuori coordinandosi benissimo non lasciando scampo al portiere avversario. E' L'episodio che cambia i connotati alla partita, gli uomini di Troise prendono fiducia mentre la Ternana perde certezze faticando a ripartire e giocando una partita esclusivamente in chiave difensiva. Al 10' Vannucchi salva sul colpo di testa di Ogunseye servito ancora da Tavarnelli poi il numero 21 sfiora la doppietta: il suo destro da fuori viene respinto dal palo poi Ogunseye si avventa per il Tap-in esaltando i riflessi del portiere avversario. Il tecnico di casa schiera tutti gli attaccanti a propria disposizione mentre Abate è costretto a fare scelte conservative per limitare i danni. La partita va avanti con il forcing aretino anche se con il passare dei minuti le fere riescono a prendere le misure, nel secondo sei minuti Pattarello da sinistra si presenta davanti a Vannucchi che gli sbarra la strada. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Camillo Tavernelli (Arezzo): il merito di riaprire una partita ampiamente compromessa è tutto suo, trova il gol lasciando partire un destro di rara bellezza e coordinazione da fuori area che non lascia scampo al portiere avversario. Prende fiducia e coraggio da quella giocata, prima mette un cross per Ogunseye che obbliga Vannucchi alla deviazione e poi colpisce un palo. MARCIA IN PIU'

Emanuele Cicerelli (Ternana): con il gol e l'assist odierno porta sono 12 i punti in cui c'è la sua firma. Nella prima mezzora appare letteralmente imprendibile, dialoga con i compagni di reparto mettendo in mostra grande qualità di possesso palla ed intelligenza calcistica. Nella ripresa il canovaccio della gara cambia, ma le sue sgroppate in avanti sono manna dal cielo per i compagni. DETERMINANTE

FLOP

Mirko Lazzarini (Arezzo): insieme a Renzi fra i meno efficaci della formazione toscana, si fa saltare da Cicerelli nella circostanza che genera il repentino vantaggio ospite dopo pochi secondi di Cianci. Poi si fa trovare fuori posizione quando Guccione e Renzi finiscono per scontrarsi favorendo la sgroppata di Cicerelli. INCERTO

Federico Romeo (Ternana): fra i meno positivi dei suoi, schierato sulla trequarti insieme a Curcio e lo stesso Cicerelli non riuscendo mai ad incidere. Nel finale viene abbassato sulla linea dei centrocampisti con compiti maggiormente di copertura. SOTTO TONO