Top & Flop di Feralpisalò-Modena

18.02.2021 17:40 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Mattia Muroni TOP Modena
TMW/TuttoC.com
Mattia Muroni TOP Modena
© foto di Sandro Giordano

Si è chiuso uno dei due posticipi di questa 25^ giornata del girone B fra Feralpisalò e Modena giocata al "Lino Turina": 0-1 il punteggio finale a favore della compagine gialloblù. Gli emiliani hanno portato a casa tre punti molto preziosi portandosi al terzo posto in graduatoria, giocando una partita fatta di attenzione e dedizione durante i 90' minuti, concretizzando in maniera piuttosto cinica una delle poche occasioni avute durante il confronto. I gardesani confermano ancora una volta di non riuscire ad essere continui durante l'arco di questo campionato, anche se la prestazione odierna non è stata da buttare anche se è stata caratterizzata da alcuni errori. Con questa battuta d'arresto le prime posizioni sembrano allontanarsi in maniera sostanziale per i "Leoni del Garda". In cronaca, Massimo Pavanel da luogo al classico 4-3-1-2 recuperando Guidetti in mediana con Carraro e Scarsella per il resto difesa, trequarti e attacco viene confermata rispetto alle indicazioni della vigilia. I "canarini" nel 4-3-3 di partenza vedono l'inserimento di Corradi preferito a Castiglia mentre in attacco Scappini vince il ballottaggio con Monachello. Parte bene la squadra ospite, abile ad effettuare un pressing costante nella metà campo avversaria. Prova di questo sono i quattro angoli calciati nel primo quarto d'ora, e l'occasione capitata a Pergreffi su cross di Luppi, la sua rovesciata obbliga all'intervento d'istinto De Lucia. Con il passar del tempo si accende Ceccarelli il quale catalizza molti palloni, il suo suggerimento per Guerra al 25' porta l'ex vicentino davanti a Narciso ma non riesce a concludere. La gara non offre altro in un primo tempo bloccato. Nella ripresa i padroni di casa alzano i ritmi e al 9' vanno vicini al vantaggio con Guidetti il quale viene servito in area, ma il suo tiro viene respinto da Narciso. Cominciano i cambi da una parte e dall'altra: Pavanel si affida a Miracoli e D'Orazio passando ad un 4-4-2 molto offensivo, sul'altro fronte Michele Mignani passa al 3-5-2 scelta decisamente azzeccata unita all'ingresso di Monachello. Il Modena non solo si difende ma riesce a proporsi in avanti, trovando il gol decisivo al 28': Varutti la scodella in mezzo all'area a trovare lo stacco aereo di Muroni - tutt'altro che una specialità per lui - abile ad approfittare di una grave disattenzione della retroguardia di casa. Provano a reagire i gardesani ma nel restante quarto d'ora e nei sei minuti di recupero non riescono a graffiare. Vediamo i migliori e i peggiori del match:

TOP

Tommaso Ceccarelli (Feralpisalò): anche oggi è parso il più in palla dei suoi. Tutte le azioni passano immancabilmente dalle sue giocate, garantisce un pizzico di imprevedibilità ad una manovra spesso priva di brio. Nella ripresa in un paio di circostanze cerca anche la conclusione in prima persona non trovando la porta. FANTASIA

Mattia Muroni (Modena): il gol è la classica "ciliegina sulla torta" su una prestazione tutta sostanza e fosforo dello stantuffo ex Olbia. La rete di testa non è certo la "specialità della casa" per il sardo, ma è stato bravo ad innescare l'azione andandola a chiudere su cross di Varutti approfittando di una incertezza della retroguardia della Feralpisalò. Molti i palloni recuperati, tanta energia e carattere in mediana. SOLIDO

FLOP

Tommaso Morosini (Feralpisalò): raramente nel vivo dell'azione, certo attaccare una difesa strutturata attenta e ben organizzata come quella emiliana non è facile. Lui cerca il dialogo con i compagni per aggirarla, ma fatica a trovare la posizione oltre alla giocata giuta per poter incidere nella contesa. FUMOSO

Stefano Scappini (Modena): vince il ballottaggio con Monachello per la posizione di attaccante centrale nel tridente offensivo ospite. In una gara fatta di tanti tatticismi, dove i tiri verso le rispettive porte si contano sulle dita delle mano si vede raramente neutralizzato sistematicamente dalla retroguardia gardesana. NON INCIDE