Altamura, Lepore, 500 volte in campo: a Foggia la notte delle emozioni

Altamura, Lepore, 500 volte in campo: a Foggia la notte delle emozioniTMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Oggi alle 17:30Girone C
di Laerte Salvini

 Al “Pino Zaccheria” di Foggia, Franco Lepore vivrà una delle notti più significative della sua lunga carriera. Alle 20:30, con la maglia del Team Altamura, il quarantenne salentino potrebbe toccare quota 500 presenze tra i professionisti, un traguardo che profuma di dedizione, passione e amore per il gioco.

Da Lecce a Lecco, passando per Salerno, Monza e Varese, Lepore ha attraversato una vita intera sui campi d’Italia, reinventandosi ogni volta con l’umiltà dei grandi. E ad Altamura ha trovato una nuova dimensione: Devis Mangia lo ha riscoperto come braccetto sinistro nel 3-4-2-1, valorizzando la sua intelligenza tattica e quella leadership silenziosa che solo il tempo può insegnare. Otto presenze stagionali, prestazioni sempre solide e una sicurezza che si trasmette a tutto il reparto: il veterano ha ancora tanto da dare.

Quella di stasera non sarà solo una partita, ma una celebrazione del mestiere del calciatore, di chi non si arrende alla carta d’identità e continua a vivere il pallone come una vocazione. Farlo nello scenario prestigioso dello Zaccheria, contro un club nobile come il Foggia, aggiunge valore simbolico all’impresa.

A quarant’anni, Lepore non è un sopravvissuto del calcio di provincia: è la sua memoria viva, il testimone di una generazione che non ha mai smesso di inseguire il pallone con rispetto e fame. E quando questa sera varcherà la soglia delle 500, tutto lo stadio — anche quello avversario — saprà di assistere a qualcosa che va oltre il risultato.