Benevento, Andreoletti: "Tra qualche settimana potremo definire l'obiettivo"

Benevento, Andreoletti: "Tra qualche settimana potremo definire l'obiettivo"TMW/TuttoC.com
Matteo Andreoletti
© foto di Ufficio Stampa Pro Sesto 1913
lunedì 25 settembre 2023, 10:50Girone C
di Valeria Debbia

Matteo Andreoletti, tecnico del Benevento, ha presentato l'impegno di questa sera in casa del Brindisi, come raccolto dai colleghi di OttoPagine: "Giocare settimana per settimana può essere un vantaggio. In questo momento iniziale non c'è miglior allenamento della partita. La condizione della squadra è buona, stiamo cercando di recuperare quanti più calciatori possibili. Terranova ha avuto un piccolo problema muscolare, non credo sia qualcosa di serio. Difficilmente sarà a disposizione per domani (oggi, ndr). Spero e credo che non sarà qualcosa di troppo serio. Da una parte c'è la volontà di mettere in campo quei calciatori che si allenano con qualità, ma questo aspetto va abbinato al piano gara. Si fanno delle scelte, in questo momento cerchiamo di essere un po' più egoisti. L'avversario di domani ha una identità ben chiara, cercheremo di lavorare nel migliore dei modi". 

"Affronteremo una partita completamente diversa rispetto a quella fatta in casa. Le squadre di Capuano le conosciamo bene. Il Brindisi è una squadra che non disdegna il fraseggio, fa un calcio propositivo: mi aspetto una partita completamente diversa. Rispetto al Taranto, dove la richiesta di possesso era nulla, sappiamo anche che hanno le caratteristiche che può metterci in difficoltà. Giocare a porte chiuse è uno svantaggio, i tifosi sono eccezionali e ci mancherà il loro supporto". 

"Questo è un girone molto complicato, in ogni partita ci troviamo a commentare risultati strani perché c'è grande equilibrio. Non ci sarà il Catanzaro dello scorso anno. Ogni partita è complicatissima, sappiamo lo spirito con il quale ci affronteranno le squadre. Il Brindisi ha una organizzazione ben chiara, dovremo essere molto bravi perché è molto ben allenata". 

"Ritornare a convincere la gente è già un obiettivo, anzi è quello più importante. Lo scorso anno è stato disastroso e ha portato molti ad allontanarsi, anche se la risposta non è stata così perché le presenze sono importanti. Tornare a far vedere che la città si riconosce in una squadra credo che sia un obiettivo fantastico come vincere il campionato. Non sono d'accordo sul fatto che la squadra sia stata sottovalutata perché la conosco molto bene. Se l'avessi allenata dal primo luglio, la situazione sarebbe stata diversa. Non siamo i favoriti perché tanti calciatori di qualità sono fuori, come Ciano e Ciciretti. Credo che l'approccio alle gare sia fondamentale, come accaduto con il Taranto: è un altro obiettivo che dobbiamo darci, molti calciatori sono abituati in altri palcoscenici e affrontare squadre meno blasonate o in stadi più piccoli può portarti a non affrontare al meglio una gara. In questo campionato non si può giocare solo di fioretto, se saremo bravi a crescere sotto questi aspetti, allora tra qualche settimana potremo definire l'obiettivo del Benevento. Stiamo dimostrando di meritarci l'amore del pubblico, ma andando avanti ne centreremo altri di obiettivi".