Crotone, Longo: "La base è solida, ma resta solo chi lo merita"

L'allenatore del Crotone, Emilio Longo, ha parlato al termine del test vinto 4-0 sul Paternicum: "Siamo felici di partecipare anche quest’anno a questo Memorial. Il rapporto tra la società e la famiglia Russo è saldo e sincero. È un momento sempre speciale: più che una partita, è una festa dello sport. E noi siamo felici di onorarla con serietà e rispetto. Abbiamo lavorato bene, con un gruppo disponibile e attento. Ma ora serve resettare tutto: si riparte da zero, dalla Coppa Italia e dal campionato. Dobbiamo tornare a Crotone con la fame giusta. Nessuno può sentirsi comodo o arrivato. Solo chi ha voglia di meritarsi la maglia, ogni giorno, resterà qui. Non voglio giocatori seduti. Chi non ha più fame, chi non dimostra attaccamento ogni giorno, sarà fuori. Lo spirito giusto deve essere quello di chi vuole restare a Crotone o vincere con il Crotone. Riprenderemo martedì con una seduta singola, poi doppio mercoledì, singole giovedì e venerdì. Sabato disputeremo un’amichevole, utile per testare i carichi. È un programma che servirà anche per arrivare pronti alla sfida di Coppa Italia del 17 agosto contro il Catania. Abbiamo avuto qualche noia muscolare in più del solito, anche per via dei carichi e del terreno più duro. Ma la squadra ha risposto bene. Ora è fondamentale consolidare soprattutto la parte tattica, per dare continuità al nostro modello di gioco. Murano ha avuto un piccolo affaticamento, niente di grave.

Lo abbiamo gestito per precauzione. Sandri ha avuto una contrattura al retto femorale ma da martedì sarà con il gruppo. Schirò ha avuto una contrattura al polpaccio, mentre per Andreoni la situazione è più delicata: ha subito una piccola frattura a una costola e il recupero dipenderà dalla sopportazione del dolore. Come l’anno scorso, stiamo valutando il reintegro di chi rientra dai prestiti. Leo è un ragazzo eccellente, e anche Daniel sta dimostrando impegno. Se continueranno così, potrebbero essere veri “acquisti” interni. Tumminello? Il suo rientro è stato una festa. Il gruppo è solido, ha fatto una coreografia con fumogeni per accoglierlo. Marco è il nostro “brontolone”, ma tutti gli vogliono bene. Il suo ritorno cambierà qualcosa anche sul mercato, ma abbiamo tempo. La base è solida: oltre 16 giocatori della scorsa stagione sono già con noi. Stare a Crotone è già un traguardo importante. Ma va meritato. Ogni giorno. Chi non mostra voglia e fame potrebbe anche essere fuori, anche se il nome sorprende. Voglio vedere negli occhi dei ragazzi la determinazione. È questo il vero punto di partenza". Lo riporta ilrossoblu.it.