FOCUS TC - Serie C, 16^ giornata: la Top 11 del Girone C

06.12.2023 07:00 di  Luca Esposito  Twitter:    vedi letture
Guido Pagliuca
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Guido Pagliuca
© foto di Ufficio Stampa Lucchese 1905

Va alla Juve Stabia lo scontro diretto contro il Benevento. Partita di categoria superiore, per intensità e occasioni da gol, decisa dal difensore bomber Bellich e dalle parate di un Thiam in giornata di grazia. Alle spalle delle vespe un Picerno che non può essere più considerato una sorpresa, mentre l'Avellino non va oltre lo 0-0 con la Turris confermando la flessione rispetto alla prima fase della gestione Pazienza. Colpo importante del Taranto a Potenza. Di seguito la Top 11 di TuttoC.com che opta per il 4-3-3:

PORTIERE

Demba Thiam (Juve Stabia): Ferrante, due volte Improta e Karic: ma come si fa a battere questo portiere, già pronto per categorie decisamente superiori? L'8 in pagella attribuitogli da qualche quotidiano è quasi minimo sindacale per un ragazzo che sta disputando una stagione straordinaria.

DIFENSORI

Stefano Esempio (Turris): una squadra che segna tanto e subisce tantissimo riesce a pareggiare 0-0 al Partenio contro una corazzata come l'Avellino. Ennesima testimonianza di quanto possa essere imprevedibile il calcio. Gran gara per il difensore biancorosso.

Marco Bellich (Juve Stabia): leggere il suo nome nel tabellino dei marcatori sta diventando quasi un'abitudine, stavolta però il suo quinto gol con la maglia gialloblu vale oro perchè permette di battere per 1-0 il Benevento in uno scontro diretto dal profumo di serie B. Devastante.

Matteo Gilli (Picerno): primo gol stagionale per il difensore, un tiro quasi da centravanti per coordinazione e precisione. In retroguardia è baluardo insuperabile, nel gioco aereo appare sicuro, autorevole e puntuale. Migliore in campo.

Riccardo Spaltro (Crotone): cross di Giron e torsione vincente da parte del difensore, entrato da poco e subito decisivo. Bravissimo l'ex Spal a liberarsi della marcatura di Bellucci e Cappelletti.

CENTROCAMPISTI

Andrea Gallo (Picerno): 43 minuti di sostanza e qualità a centro del campo, la sensazione è che abbisa scalato posizioni nelle gerarchie di mister Longo meritando la maglia da titolare. Bravo ad applicarsi in entrambe le fasi.

Giuseppe Leone (Juve Stabia): un suo cross morbido avvia l'azione dell'1-0, schema perfettamente eseguito e che manda il tilt la retroguardia giallorossa. E' il fulcro del gioco, il calciatore al quale affidare palla nei momenti di difficoltà.

Carmine Giorgione (Giugliano): infila Perina con un preciso colpo di testa al termine di un'azione provata e riprovata in allenamento. Classico inserimento dalle retrovie facilitato dall'assenza di marcatura preventiva dei mediani del Monopoli.

ATTACCANTI

Alessio Curcio (Casertana): sinistro vincente, leggermente deviato, e pallone in fondo al sacco per il settimo gol stagionale. Con annessa mancata esultanza in segno di rispetto per la sua ex squadra. Peccato davvero che questa gara, di qualità, verrà ricordata in futuro quasi esclusivamente per i vergognosi scontri tra tifoserie.

Mario Ravasio (Sorrento): approfitta di un'uscita a vuoto di Cardinali per segnare la rete del definitivo 0-2, con tanto di esultanza alla CR7 che gli costa anche il giallo per essersi tolto la maglia. Evitabile. Ma resta il suo impatto positivo da subentrante e la capacità di tenere alta la squadra con un intelligente gioco di sponda.

Mamadou Kanoute (Taranto): c'era proprio bisogno di un colpaccio in campo esterno dopo qualche battuta d'arresto casalinga che aveva suscitato forse troppe polemiche rispetto al buon campionato che stanno disputando i ragazzi di Capuano. Doppietta d'autore, bellissimo il diagonale con cui batte il portiere e regala tre punti che sanno di consacrazione per i rossoblu.

ALLENATORE

Guido Pagliuca (Juve Stabia): le vespe volano e il merito è in gran parte di un allenatore che sta facendo cose strepitose valorizzando al massimo la rosa a disposizione. 70 minuti di livello assoluto, come riconosciuto anche dal presidente del Benevento.