Girone C, miglior allenatore: Fabio Liverani

Girone C, miglior allenatore: Fabio LiveraniTMW/TuttoC.com
Fabio Liverani
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 25 dicembre 2017, 08:00Girone C
di Dario Lo Cascio

Per un allenatore non è mai facile subentrare a campionato in corso, per di più essere ingaggiato da una società blasonata, in una piazza con alte aspettative. Ci sono pressioni e richieste. Fabio Liverani non ha fatto una piega, nell'accettare la proposta del Lecce, alle prime e soddisfatto in pieno le seconde. Imbattuto, con undici vittorie e quattro pareggi (più un successo in Coppa), Liverani ha dato al Lecce un'identità precisa e, soprattutto, consapevolezza della sua forza. L'ex giocatore di Perugia e Palermo sta guidando i giallorossi in una cavalcata verso la Serie B. L'anno giusto, l'allenatore giusto, la squadra giusta.

E dire che Liverani, già nella passata stagione, dopo aver portato alla salvezza la Ternana, aveva già dato prova delle sue qualità. Non era stato però confermato, anche perché poi la società era passata di mano in estate, e nessun club gli aveva dato fiducia sin dal ritiro. Poi la scelta, azzeccata come non mai, del Lecce, per sostituire il dimissionario Rizzo. Liverani e Lecce, un connubbio perfetto per aprire un ciclo importante.

La carriera - Del Liverani calciatore c'è davvero poco da specificare. L'inizio in Serie C con Nocerina e Viterbese, poi Serse Cosmi lo lancia direttamente in A nel 2000. Si dimostra uno dei migliori registi del campionato, tant'è che viene chiamato anche in Nazionale e soprattutto acquistato dalla Lazio, per poi trasferirsi dopo cinque stagioni in biancoceleste alla Fiorentina e quindi chiudere sostanzialmente la carriera al Palermo prima di una brevissima esperienza al Lugano.

Nel 2011 intraprende la scelta di diventare allenatore. Prima gli Allievi del Genoa per due stagioni, poi nel 2013 la fugace esperienza in Serie A sulla panchina dei Grifoni, che dura appena sei partite. Liverani quindi viene chiamato in Inghilterra, al Leyton Orient, di proprietà dell'imprenditore italiano Francesco Becchetti. Ma anche qui la fortuna non è dalla sua e la squadra retrocede dalla terza alla quarta serie. Due anni di "stop", poi l'eccellente avventura alla Ternana già citata. Oggi il Lecce, domani chissà.