Top & Flop di Catania-Avellino

20.10.2021 23:25 di  Nando Armenante   vedi letture
Top & Flop di Catania-Avellino
TMW/TuttoC.com
© foto di Davide Gallo

Pari scoppiettante tra Catania ed Avellino: al "Massimino" finisce 2-2 con gli irpini che vengono salvati a tre minuti dal 90' dalla rete di Luigi Silvestri.

L'avvio di gara è di marca biancoverde con Silvestri che si vede murata la conclusione da un provvidenziale intervento di Greco in ripiegamento. Successivamente è Tito a sfiorare il gran gol con un tiro mancino ad incrociare che si perde di un soffio alla sinistra di Sala. Al primo affondo invece il Catania passa in vantaggio: al 7' Zanchi sfonda a sinistra e calcia col mancino, Forte respinge ma sui piedi del "solito" Moro che non perdona, facendo esplodere il "Massimino" per l'1-0 etneo. La gara è molto aperta ma col passare dei minuti inizia ad innervosirsi con una serie di ammonizioni che spezzettano gioco e ritmo in campo. Un nuovo squillo arriva al 35' con Russotto che calcia sul fondo una punizione dai 35 metri. Nel finale di tempo l'Avellino torna all'attacco e trova il pari al 44' con un guizzo vincente di Plescia, bravo a deviare in porta la punizione calciata da Aloi.

Nella ripresa il copione si ripete: l'Avellino parte bene ma a colpire è il Catania. E così al 57' arriva il nuovo sorpasso etneo che appare come un copia-incolla della rete ospite. Su un tiro di Rosaia dal limite dell'area, Claiton si ritrova sulla traiettoria e corregge in rete da due passi. La squadra di Baldini amministra bene il vantaggio ma gli irpini cercano in tutti i modi di riprenderla. Una parziale svolta però arriva al 77' quando Maranesi espelle contemporaneamente Calapai e Kanoute per somma di ammonizioni, lasciando le due squadre in 10 uomini. Il forcing finale è di marca Avellino: prima Di Gaudio sfiora il pari con un tiro che dà l'illusione ottica del gol poi è Silvestri a trovare il punto del 2-2 al minuto 87. Sugli sviluppi di un corner battuto da Tito, il centrale svetta più in alto di tutti e supera Sala. La squadra di Braglia cerca di vincerla nei minuti di recupero ma deve accontentarsi del 2-2 finale. Finisce così. 

Come di consueto ecco i Top & Flop del match:

TOP 

Moro (Catania): Ancora una volta in gol il numero 24 che da rapace dell'area di rigore si fionda sul pallone respinto corto da Forte e gonfia la rete facendo esplodere i propri tifosi. Ottavo gol consecutivo da parte dell'attaccante etneo che continua nel suo ottimo momento. Fin quando il Catania rimane in 11 il suo lavoro è prezioso per mantenere il vantaggio, giocando molto di corpo e vincendo i duelli corpo a corpo con i difensori irpini. Con l'inferiorità numerica non gli arrivano più palloni. MAGIC MOMENT

Silvestri (Avellino): Il salvatore della patria e forse della panchina di Piero Braglia. Un suo colpo di testa permette all'Avellino di non uscire sconfitto da una partita dove la sconfitta sarebbe stata ingiusta per quanto visto. Ritorna al gol dopo diverso tempo ed i suoi sono sempre reti pesanti. DETERMINANTE

FLOP

Il finale (Catania): La doppia espulsione (una per parte) ha penalizzato sicuramente gli etnei con la perdita di Calapai. Baldini è costretto a ridisegnare la squadra ma finisce poi col subire il gol del 2-2 da palla inattiva, senza riuscire poi a replicare vista la stanchezza dei suoi uomini al termine di una partita molto dispendiosa e di grande sacrificio. BEFFA

Kanoute (Avellino): Al ritorno in campo dal 1' dopo tanto tempo ha una voglia incredibile di spaccare il mondo. Però allo stesso tempo cade in un nervosismo che gli comporta un'ammonizione per simulazione e la successiva espulsione per la scaramuccia con Calapai in una fase delicata del match. In mezzo ai due episodi anche tanta confusione nel rischiare la giocata. Deve rientrare ancora al top della condizione ma intanto ci sarà un altro turno di stop. INSUFFICIENTE