Top & Flop di Paganese-Avellino

Top & Flop di Paganese-AvellinoTMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano
sabato 5 marzo 2022, 20:30Girone C
di Emmanuele Sorrentino

Una rete per tempo e l'Avellino espugna il Marcello Torre, tornando alla vittoria a Pagani dopo un digiuno lungo 72 anni, ultima e unica volta che risale al successo di misura nel campionato di Promozione Lega Interregionale Sud girone M 1949-50. Gli irpini tornano a casa con un prezioso successo, che proietta gli uomini di Gautieri a ridosso del terzo posto, ad una sola lunghezza di distacco dalla Virtus Francavilla, sconfitta dal Bari nel derby. Per la Paganese netto passo indietro rispetto alla trasferta vincente di Catania.

Partenza sprint da parte degli ospiti con Carriero che si rende sin da subito pericoloso con un diagonale, respinto nel migliore dei modi da Baiocco. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare con un bolide dalla distanza di Tommasini ampiamente sul fondo. Murano sfrutta la velocità mancando lo specchio della porta, mentre Kragl dalla distanza manda direttamente in curva. Gli uomini di Gautieri spingono e al 19' trovano la rete sugli sviluppi di un corner, battuto proprio dall'ex Foggia: palla sul primo palo per la zampata vincente di Ciancio. Zanini alla mezz'ora carica il destro ma è impreciso, mentre Guadagni sul finire del primo tempo spreca una potenziale palla rete esplodendo il destro al volo sul primo palo sul quale Forte è attento e reattivo. Un minuto dopo cross teso di Zanini dalla sinistra per lo stesso Guadagni che a due passi calcia debolemente. 

Nella ripresa, Grassadonia richiama uno spento Scanagatta inserendo Firenze e arretrando Zanini in difesa, ricoprendo il ruolo di terzino destro. L'avvio non è certamente brillante, Tommasini si fa vedere con un tiro dalla distanza, respinto a terra da Forte. L'episodio che cambia le sorti del match arriva al 60': Bensaja, già ammonito, si fa espellere abbattendo Murano. L'ex Viterbese dunque finisce anzitempo il match, lasciando la squadra in dieci. In inferiorità numerica la Paganese capitola: passaggio orizzontale di Firenze per un compagno sulla destra, Kragl lo anticipa e con il destro piazza la sfera nell'angolino basso alla destra di Baiocco. Il tecnico Grassadonia corre ai ripari: dentro Tissone e Manarelli per Guadagni e Brogni. Arrivano due chance con Diop che conclude sul primo palo, respinge l'estremo difensore ospite, poi con Manarelli con un tiro dalla distanza, sfiorando la traversa. Kanoute, tra le fila degli irpini, ci prova due volte consecutivamente: Baiocco si supera. Murolo già ammonito viene richiamato in panchina, dentro Konate; in campo anche Martorelli per Cretella. Tra gli ospiti Mignanelli per Tito, poi Matera, Rizzo e Plescia al posto di Aloi, Ciancio e Maniero. I sei minuti di recupero concessi dall'arbitro Maranesi non cambiano il risultato.

Gli azzurrostellati incappano nella sedicesima sconfitta stagionale: con le due reti incassate questa sera, la Paganese diventa la peggior difesa del girone con 46 reti subite, in coabitazione con Campobasso e Vibonese. Gli uomini di Grassadonia fanno un netto passo indietro dopo la brillante vittoria di Catania: la contemporanea vittoria del Potenza, corsaro a Latina (0-3), ha ridotto il distacco proprio sui lucani, ora a -3. La sconfitta del Messina in casa contro la Juve Stabia non è stata sfruttata a dovere dagli azzurrostellati, che restano sempre a tre lunghezze di distacco dai peloritani. 

Prosegue la striscia di risultati utili consecutivi per l'Avellino con l'arrivo di Gautieri sulla panchina dei lupi: dopo la vittoria sulla Fidelis Andria e il pari esterno con il Latina, arrivano altri tre punti che proiettano i biancoverdi a ridosso del terzo posto, ad un solo punto di distacco dalla Virtus Francavilla uscita sconfitta nel derby con il Bari capolista.

Nel prossimo turno di campionato, di scena domenica 13 marzo, la Paganese farà visita alla Virtus Francavilla alle ore 17.30, mentre l'Avellino ospita alle 17.30 il Palermo al Partenio-Lombardi.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

L'ultimo quarto d'ora del primo tempo della Paganese: negli ultimi quindici minuti della prima frazione gli azzurrostellati si sono imposti con maggiore intraprendenza, sfiorando seriamente la rete del pareggio con almeno un paio di chance capitate a Guadagni. Ed è proprio in questa circostanza che gli uomini di Grassadonia, che come al solito fanno fatica a carburare in avvio di match, si presentano dalle parti di Forte con maggiore incisività. Poi il black-out...STRIMINZITI

Oliver Kragl (Avellino): fa le prove tecniche nel primo tempo, per poi mettere il sigillo nella ripresa con un'intuizione capitalizzata alla grande. Le sue conclusioni al limite sono un pericolo costante. Mette la firma prima sulla rete di Ciancio con un cross da corner al bacio sul primo palo, poi segna la rete del 2-0 definitivo garantendo agli irpini tre punti importanti. PROVVIDENZIALE

FLOP

Nicholas Bensaja (Paganese): un'ammonizione, la prima, evitabilissima. Una follia rendersi protagonista di una scaramuccia con Scognamiglio dopo appena 12' di gioco. Diffidato e quindi ormai praticamente certo della squalifica per la prossima sfida con la Virtus Francavilla, si ripete nella ripresa con un fallaccio ai danni di Murano. Arriva il rosso che gli farà saltare la trasferta in terra pugliese ma non gli toglie la diffida. Una partita assolutamente da dimenticare. FOLLE

Riccardo Maniero (Avellino): gara anonima per l'attaccante partenopeo classe '87. Rispetto al compagno di reparto Murano, prova a farsi vedere in avanti senza però lasciare il segno. Viene richiamato in panchina da Gautieri, che gli preferisce Kanoute. SPENTO

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