Da 6 a 12 punti di vantaggio: Padova e Torres stentano, solo il Picerno non perde un colpo; Mantova, Cesena e Juve Stabia, la B oramai potete perderla solo voi!

13.02.2024 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Da 6 a 12 punti di vantaggio: Padova e Torres stentano, solo il Picerno non perde un colpo; Mantova, Cesena e Juve Stabia, la B oramai potete perderla solo voi!
© foto di TC

8, 12, 6: non stiamo dando i numeri del Lotto (anche se chi scrive ne ha ereditato la passione, magari nel prossimo editoriale vi dirà se si è rivelato un terno vincente), ma stiamo analizzando i distacchi più o meno monstre delle prime in classifica - MantovaCesena Juve Stabia - dalle dirette inseguitrici - Padova, Torres e Picerno - dopo aver disputato poco più del 65% del campionato (e nelle prossime ore la percentuale già salirà, visto che si tornerà subito in campo).

Questi numeri lasciano intendere che dovrebbero perdere dalle due alle quattro gare di fila (e in stato di scontri diretti a favore, cosa che è valida per tutte e tre le compagini capolista, è come se in realtà tutte avessero ben un punto in più di vantaggio), quindi inanellare una serie di risultati negativi praticamente fantascientifica se consideriamo che romagnoli e campani ne hanno persa finora solamente una, mentre la squadra lombarda è uscita sconfitta tre volte, ma di certo non consecutivamente.

Se poi ci mettiamo che sia nel Girone A sia nel Girone B le vicecapolista stentano (biancoscudati reduci da due pareggi, uno in rimonta e l'altro subito a causa di un'autorete e con la semifinale di ritorno di Coppa Italia Serie C ancora da disputare dopo aver perso di misura all'andata; squadra sarda che dopo la splendida cavalcata è incappata in tre ko di fila con ben 9 reti subite) sembra che la promozione in Serie B la possano perdere solo Mantova e Cesena. Più complesso il discorso nel Girone C, dove l'undici lucano non accenna a mollare il colpo, in serie positiva da sei turni e con un tris di successi consecutivi all'attivo.

L'anno scorso, di questi tempi, la Feralpisalò - a pari punti con la Pro Sesto - rincorreva il Pordenone, capolista e avanti di due lunghezze; la Reggiana viaggiava a +7 sul Cesena e il Catanzaro a +8 sul Crotone: e sappiamo tutti come è finita... alla pari l'anno prima: Südtirol che volava spedito verso la cadetteria con 10 lunghezze di distacco sul Padova; Modena a +5 sulla Reggiana; Bari a +5 sulla Virtus Francavilla (virtualmente 8 visto che i galletti avevano una gara da recuperare).

Insomma, a meno di harakiri e suicidi sportivi - chiedere all'Alessandria che nel 2016/17 subì la beffa delle beffe ad opera della Cremonese - sembra proprio che le promosse siano già scritte.

Ps: ovviamente se finirete su questo articolo verso le 22.45 di martedì 14 febbraio, sarà già terribilmente vecchio, almeno per quanto riguarda il Girone A. E dopo tre giornate di fila sarà il Mantova ad aver giocato prima del Padova...