DA BARI A PALERMO LE BIG DEL SUD SONO ALLE PRESE CON IL NODO ALLENATORE. UNA SCELTA DA NON SBAGLIARE SE SI VUOLE PUNTARE ALLA B

29.07.2020 00:00 di Tommaso Maschio   vedi letture
DA BARI A PALERMO LE BIG DEL SUD SONO ALLE PRESE CON IL NODO ALLENATORE. UNA SCELTA DA NON SBAGLIARE SE SI VUOLE PUNTARE ALLA B
TMW/TuttoC.com

Bari, Catania, Catanzaro, Palermo e Ternana, in attesa di capire quali squadre retrocederanno dalla B oltre Livorno (già certo) e Trapani (aggrappato solo alla matematica ormai). Le big del prossimo girone meridionale di Serie C hanno tutte una cosa in comune. L'incertezza su a chi affidare i progetti di risalita in Serie B. Quale allenatore scegliere per dare l'assalto alla categoria superiore e magari costruire un progetto vincente a medio-lungo termine.

La situazione meno complessa appare quella in casa Bari dove la società è orientata a dare continuità al lavoro di Vivarini che ha portato la squadra a un passo dalla promozione. Il tecnico potrebbe così avere modo di lavorare sulla squadra fin dall'inizio, anzi avendo già alle spalle diversi mesi di lavoro almeno con il grosso della rosa, e raggiungere un obiettivo che nella prossima stagione deve essere raggiunto a ogni costo perché lo esige la piazza e lo esige la società che tanto ha investito nel Bari. Una conferma sembrerebbe scontata, ma non è proprio così perché dovrà esserci massima unità d'intenti e solo l'incontro che vi sarà nei prossimi giorni si avranno segnali in un senso o nell'altro.

Intanto radio-mercato mette Vivarini nella lista dei papabili per la panchina del Palermo. I rosanero dopo aver vinto la Serie D hanno intenzione di ripetersi in C e non possono sbagliare la scelta del tecnico. Salutato Pergolizzi – giusto salutarlo subito per non rischiare di doverlo esonerare dopo poche giornate – ora la dirigenza sta vagliando diversi nomi e ce n'è per tutti i gusti: dagli svincolati Grosso e Pecchia (il primo appare una pista fredda, mentre il secondo starebbe valutando altre proposte) fino a chi un contratto ce l'ha come Boscaglia dell'Entella, Italiano dello Spezia (portato in semifinale dei play off di Serie B) e Caserta della Juve Stabia. Servirà probabilmente attendere la fine della cadetteria per avere un quadro più chiaro della situazione con Caserta che potrebbe balzare in pole.

Fra Terni, Catania e Catanzaro invece potrebbe esserci un vero e proprio domini: Gallo dai rossoverdi ai giallorossi, Auteri dai giallorossi ai rossoazzurri e Lucarelli dai rossazzurri ai rossoverdi. Gallo però dovrà vedersela con la forte concorrenza di Raffaele (ex Potenza) per la prestigiosa panchina calabrese, un profilo accostato anche al Catania che però sembra voler puntare su un tecnico più navigato. E non va dimenticato il nome dell'ex Modena e Mestre Zironelli. E meno male che Scienza ha rinnovato con il Monopoli (complimenti ai pugliesi per essere riusciti a blindare un tecnico che ha fatto benissimo nella passata stagione e che, per questo, era ambitissimo in Serie C) sennò ci saremmo trovati a dovere fare i conti anche con un'altra ipotesi.

Una scelta delicata, da non fallire e che - se azzeccata - può valere una bella percentuale di promozione.