Due giovanissimi di Serie C nel mirino dei club di Serie A. Lezione di Grammatica dalla D

11.05.2023 00:00 di  Nicolò Schira  Twitter:    vedi letture
Due giovanissimi di Serie C nel mirino dei club di Serie A. Lezione di Grammatica dalla D
TMW/TuttoC.com

É il più giovane calciatore ad aver finora esordito nel calcio professionistico italiano quest’anno: parliamo di Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 del Padova. Cresciuto nel mito di Van Djik il ragazzo ha stoffa e si farà. Tanto che Torrente ha già avuto il coraggio e pure il merito di farlo esordire tra i professionisti in Serie C. E gli estimatori non mancano: Sassuolo e Fiorentina lo seguono con attenzione, pronte dopo i colpi Moro e Berti a pescare di nuovo nella terza serie. Da tenere d’occhio come il portiere classe 2005 della Pergolettese Filippo Doldi che ha già attirato le attenzioni di Monza e Sassuolo. Ne sentiremo parlare. Con la C che si conferma serbatoio e palestra ideale per crescere i giovani italiani. 

Dalla Serie D e precisamente dall’ex capitale del regno bizantino (Ravenna) ci arriva una interessante lezione di… Grammatica. Il direttore sportivo spezzino si è confermato anche al piano di sotto un superbo talent scout. Tanti i gioiellino lanciati nell’ultimo biennio: su tutti Matteo Prati (classe 2003) che adesso brilla in B con la Spal, tanto da aver già attirato per la prossima stagione le attenzioni di un paio di club di Serie A (Torino in primis). Quest’anno poi dai giallorossi ha spiccato il volo Moses Abbey, autore di 9 gol e 7 assist. Il classe 2002 non ha lo status di comunitario e così volerà all’estero, precisamente in Romania al Craiova. Il ghanese dopo il periodo in prova alla Roma (giovanili) era passato al Catanzaro, dove però alla fine non aveva strappato il contratto da professionista. L’anno scorso la ripartenza al Rende prima della chiamata di Grammatica che se l’è accaparrato a zero. Un’altra scommessa vinta dal dirigente che qualche anno (era il 2017) anticipò tutti su Nicolò Zaniolo, scartato dalla Primavera della Fiorentina, portandolo in B all’Entella. Un’intuizione vincente. Una delle tante di un diesse che l’anno prossimo potremmo ritrovare ai nastri di partenza della Serie C. Qualche telefonata dai club della terza serie è già arrivata.