Ecco quale sarà il futuro del Catania. A Grosseto Patti chiari. Il Sudtirol Galuppa verso la B. La miopia verso i talenti delle categorie inferiori...

TMW/TuttoC.com

Un mese per salvare il Catania, che entro l’11 febbraio aspetta il nuovo acquirente. Quel giorno, infatti, a mezzogiorno scadrà il bando per presentare offerte ufficiali per rilevare la società. Si parte da una base d’asta da 1 milione di euro con rilanci minimi di 50mila euro ad offerta per chi vuole rilevare il club. Insomma, con una manciata di milioni ci si può assicurare una squadra gloriosa in una città affamata di calcio. Ovviamente chi rileverà la formazione etnea dovrà farsi carico anche dei 3 milioni contratti come debito sportivo, ma comunque una cifra “digeribile” per imprenditori solidi e ambiziosi. Da Milano si è già fatto avanti un gruppo ambizioso di imprenditori pronti a fare sul serio. Occhio poi a un nome nostalgico: Riccardo Gaucci tentato di rientrare nel calcio dalla società che portò in B vent’anni fa. A volte ritornano...

A Grosseto continuano i ribaltoni targati Nicola Di Matteo. Il Diesse Stefano Giammarioli ha le ore contate, anche se il contratto fino al 2023 mette in posizione favorevole l’esperto dirigente eugubino. La sensazione è che Di Matteo dovrà aprire il portafoglio dando al Giamma un congrua buonuscita per operare il cambio dirigenziale. Intanto il Grosseto ha già scelto il nuovo uomo di riferimento per le trattative di mercato, ovvero l’ex dirigente della Reggina Matteo Patti, che si legherà ai maremmani con il ruolo di consulente di mercato. Patti da giocatore era un difensore roccioso, ma negli ultimi 2-3 ha studiato tanto seguendo migliaia di partite e meritava una chance del genere. Se da giocatore non è mai andato oltre la Lega Pro, la sensazione è che da talent scout arriverà molto più in alto... 

Il Sudtirol non vuole lasciare nulla di intentato nella rincorsa alla B. Una cavalcata trionfale finora che i dirigenti altoatesini vogliono rendere storica. Ecco perché un paio di innesti importanti saranno effettuati sul mercato. In arrivo il centrocampista Shaka Mawuli, rivelazione della Lucchese. Un innesto prezioso per rendere ancor più profonda la mediana biancorossa, anche se il botto il diesse Bravo vuole piazzarlo in attacco. L’idea Riccardo Bocalon (sarebbe un ritorno) stuzzica, anche se a Bolzano vorrebbero regalarsi Francesco Galuppini, stella del Renate per galoppare verso la B. L’occasione giusta anche per l’ex partner offensivo di Mauro Icardi ai tempi della Sampdoria per salire di categoria, vista la miopia della società cadette che nelle ultime 2 sessioni di mercato l’hanno ignorato nonostante giocate e numeri realizzativi importanti. La solita storia: al piano di sopra spesso si preferiscono carneadi e meteore provenienti dall’estero piuttosto che dare un’occhiata nelle categorie inferiori, dove tanti ragazzi meriterebbero una chance...