I MILLE VOLTI DEL CALCIOMERCATO. DAL RESTYLING QUASI TOTALE DEL MONZA, AI POCHI RITOCCHI DELLE BIG, FINO AL BIVIO DELLA CASERTANA

Nato a Firenze nell'anno del Mundial spagnolo. Giornalista di TuttoMercatoWeb.com, direttore di TuttoC.com
07.01.2019 00:00 di Luca Bargellini Twitter:    vedi letture
I MILLE VOLTI DEL CALCIOMERCATO. DAL RESTYLING QUASI TOTALE DEL MONZA, AI POCHI RITOCCHI DELLE BIG, FINO AL BIVIO DELLA CASERTANA

Archiviate le feste, digerite (?) tutte le amenità che madri, mogli, nonne, zie e parenti vari hanno proposto nelle ultime due settimane, per tutti gli appassionati arriva il momento di tornare a pensare al calcio. O meglio al calciomercato. Perché prima del ritorno in campo, nel nostro caso delle formazioni di Serie C, manca ancora qualche giorno e così ecco che le attenzioni si spostano tutte inesorabilmente sulle trattative.

Impossibile, in questo senso, non concentrarsi sul Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani che nei primi due giorni di trattative ha messo a segno ben cinque colpi: Brighenti, Chiricò, Fossati, Bearzotti e Marconi. Tutti giocatori sulla carta titolari per una società che sembra non aver completato ancora il suo restyling. Armellino del Lecce (che piace anche alla Cremonese) e Calvano dell’Hellas Verona potrebbero, infatti, i prossimi colpi di una squadra che nelle mani di Cristian Brocchi potrebbe dimostrarsi in grado di entrare nel novero delle big del campionato, insinuando le posizioni di classifica oggi nelle mani Pordenone, Triestina e Ternana.



E le altre? Detto che ci sono società come Virtus Entella, Juve Stabia, Pordenone e Carrarese con meno problemi da risolvere, l’attenzione di praticamente tutte le società è riservata agli attaccanti. Mai come oggi pare probabile che i big possano muoversi. C’è, ad esempio, Daniele Cacia che potrebbe lasciare Novara per la Juve U23 (che sta seguendo anche Moreo del Palermo e Zigoni del Venezia), oppure Daniele Vantaggiato che a Terni (dove si parla di Cocco del Pescara e Ale Rodriguez dell’Empoli) nei primi mesi della stagione ha dato meno di quelle che erano le aspettative, ma che potrebbe tornare in B dove la Salernitana ha fatto un sondaggio nei suoi confronti. Due esempi bastano per capire cosa si può muovere nel mondo della Serie C da qui a fine mese.

Molta curiosità, infine, ruota attorno al mondo Casertana. La prima parte di stagione dei rossoblu, condita dall’esonero di Gaetano Fontana, non è stata certo all’altezza delle aspettative estive che erano divampate dopo gli arrivi di Castaldo, Floro Flores, Vacca, Zito, D’Angelo etc. Qualche gara positiva, un collettivo che ha stentato a decollare e molte battute d’arresto hanno trasformato la stagione dei campani in qualcosa di molto più complicato del previsto. Ecco, dunque, il bivio di fronte al quale si sta trovando il presidente Giuseppe D'Agostino: cedere alcuni dei big che nonostante la prima parte di stagione continuano ad avere mercato anche nelle serie maggiori rimandando i sogni di gloria, oppure acquistare altri elementi di alto livello (vedi Paghera e o Letizia) per rinforzare le fondamenta della squadra e tentare il rilancio nella rush finale?

Una domanda a cui avremo presto risposta. Il tempo di una ufficialità. Che magari farà dimenticare del tutto i bagordi delle feste appena terminate.