Il fatto della settimana - Gli stadi sono una questione multiforme: dalle peregrinazioni toscane del Sestri Levante alla gestione del Comunale di Guidonia al Monterosi (e non solo)

Dall'ampliamento di capienza del Partenio-Lombardi (circa 1000 posti in più in Curva Sud) all'ennesimo grido d'aiuto di casa Triestina sul Nereo Rocco.
05.11.2023 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Stadio Mannucci (Pontedera)
TMW/TuttoC.com
Stadio Mannucci (Pontedera)

Nelle scorse settimane è stata la Casertana a finire sotto i riflettori per la firma del contratto per la costruzione del nuovo stadio. Con lo stesso presidente Giuseppe D'Agostino a dichiarare: "Firmata pagina di storia per intero territorio". Senza dimenticare lo studio di fattibilità del nuovo Romeo Neri a Rimini (e l'aggiudicazione provvisoria del centro sportivo ex area Ghigi alla società biancorossa): al Comune della cittadina romagnola infatti dovrebbe essere in dirittura d'arrivo lo studio di fattibilità, uno degli ultimi passi prima dell'avvio concreto dei lavori. Il nuovo impianto, presentato a maggio, prenderà il posto dell'attuale impianto, nella stessa sede. La capienza dovrebbe aggirarsi tra i 12 e i 15mila posti, tutti coperti. I tempi di realizzazione sono stimati in circa 13 mesi. 

Ma la questione degli impianti è multiforme e negli ultimi sette giorni si è passati anche dalle problematiche del Sestri Levante, alla gestione dello stadio Comunale di Guidonia Montecelio assegnata al Monterosi Tuscia, all'ennesimo grido d'aiuto di casa Triestina per il manto erboso del Nereo Rocco fino all'ampliamento di capienza del Partenio-Lombardi di Avellino.

Ma andiamo in ordine cronologico: si è partiti dall'annuncio del sindaco del capoluogo campano, Gianluca Festa, in merito all'ampliamento della capienza per la Curva Sud dell'impianto cittadino fino a fine stagione. Circa 1000 i posti in più, per ora, visto che l'obiettivo è quello di ottenere un ampliamento anche per la Tribuna Terminio e la Tribuna Montevergine, con installazione di sedute individuali e altri lavori. "Già ottenere questi ampliamenti che ci portano a oltre 9000 spettatori va bene" ha comunque sentenziato il primo cittadino.

Poi è stata la volta del club della Tuscia: la società, di proprietà del gruppo Maury's, effettuerà interventi sul Comunale di Guidonia per un valore di quasi 2 milioni di euro e verserà anche un canone annuo di 25mila euro che l'amministrazione comu- nale impiegherà per progetti di sviluppo dello sport di base. Il presidente Mauro Fusano e l'amministratore delegato Anthony Hernest Aliano hanno presentato il progetto nella Sala Consiliare del comune insieme al primo cittadino Mauro Lombardo. Previste tribune coperte, una nuova illuminazione, la riqualificazione degli spogliatoi, un ampliamento delle aree dedicate ai servizi e luoghi per il relax degli atleti. Non è esclusa la possibilità di disputare in questo impianto alcune gare di ritorno della stagione attuale.

Caldo anche il fronte riguardante la società ligure, che ancora non ha a disposizione lo stadio cittadino, il Giuseppe Sivori, e per questo è costretta ad emigrare: i dissapori con l'amministrazione comunale di Carrara (il Sestri ha disputato la prima parte di questa stagione al Dei Marmi) hanno spinto a cercare un'ulteriore soluzione alternativa che sembra essere stata individuata nel Mannucci di Pontedera: ora il problema più imminente è il maltempo che si è abbattuto sulla zona toscana causando gravi danni. Nel momento in cui scriviamo le gare non sono state rinviate, ma non è neanche stato ufficializzato ancora il trasloco: servirà anche il via libera della Prefettura di Pisa e del locale Gruppo operativo sicurezza.

Chiudiamo con l'ennesima nota di Ben Rosenzweig, presidente della Triestina, sullo stadio cittadino: "Non c'è dubbio che vogliamo giocare al Nereo Rocco. Ma ho sempre detto che abbiamo intrapreso un progetto pluriennale che deve poggiare su basi solide. Sono convinto che ricostruire il campo ora, anche a metà stagione, metta fine all'incertezza che circonda lo stadio e sia la migliore decisione a lungo termine per il club. Con i finanziamenti stanziati, le proposte finalizzate e il torneo giovanile approvato, la Triestina e i suoi tifosi si aspettano un impegno per approvare immediatamente il progetto".