IMPENNATA DI ESONERI RISPETTO ALLO SCORSO ANNO! AUMENTANO LE PRETESE E DIMINUISCE LA PAZIENZA. GAUTIERI NOME CALDO A TRIESTE. OCCHI APERTI: ECCO LE TRE GARE DA SEGUIRE NEL WEEKEND

27.09.2019 00:00 di Luca Bargellini Twitter:    vedi letture
IMPENNATA DI ESONERI RISPETTO ALLO SCORSO ANNO! AUMENTANO LE PRETESE E DIMINUISCE LA PAZIENZA. GAUTIERI NOME CALDO A TRIESTE. OCCHI APERTI: ECCO LE TRE GARE DA SEGUIRE NEL WEEKEND

È un campionato che corre molto veloce quello che poche ore fa ha messo in archivio il primo turno infrasettimanale della stagione.
Veloce come il Padova che dopo sei giornate è la squadra che ha conquistato più punti di tutte nei tre gironi di Serie C (Cesena battuto due giorni fa e miglior rendimento sia offensivo che difensivo del suo raggruppamento), meglio ancora del Monza "cinque stelle" di Brocchi che dopo aver stabilito il proprio record storico di vittorie consecutive cade al 'Brianteo' contro una Robur Siena che finora era apparsa alla ricerca di se stessa. E probabilmente lo è ancora.

Veloce anche il ritmo delle partite che si avvicendano giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Renate-Carrarese, Piacenza-Carpi e Reggina-Catania sono le tre gare da cerchiare in rosso fra quelle che si disputeranno nel weekend. Il coefficiente di difficoltà si alza e queste tre gare, fra protagonisti inattesi, ma solo per qualcuno (leggi Renate), big che puntano a tornare in cadetteria (Carpi, Piacenza, Reggina e Catania) e vecchietti terribili (Carrarese docet) che non si arrendono alla volontà di chi li vorrebbe già a passare le giornare attorno ai cantieri, hanno tutto per catturare l'attenzione di appassionati e non solo. Gli scout iniziano a circolare in vista del mercato invernale e ogni occasione è buona per prendere appunti.

Veloce. È questo l'aggettivo che rappresenta al meglio questo torneo. Una definizione che, quest'anno, calza a pennello anche per la tradizionale "cerimonia dell'esonero" che periodicamente viene officiata da tantissime società. Una cerimonia che a differenza del campionato passato ha iniziato a prendere campo molto prima. Dati alla mano, infatti, nel campionato scorso i primi esoneri (sei per la precisione) arrivarono ad ottobre inoltrato, mentre quest'anno, prima ancora della fine di settembre le teste saltate sono già quattro. Statistiche, queste, che fanno riflettere: colpa della poca pazienza che sale in superficie a contatto con i primi venti dell'autunno o scelte sbagliate per colpa della calura estiva? Domanda difficile e risposta che non arriverà dai diretti interessati. Perché la colpa, come sempre, morì fanciulla.



In quest'ottica il Bari è stato veloce, anzi velocissimo, a trovare un sostituto all'altezza dell'esonerato Giovanni Cornacchini. Un nuovo manager al livello delle ambizioni della proprietà e dei sogni di gloria della tifoseria. Dopo un rapido giro d'orizzonte e un pensiero su Fabrizio Castori, la scelta è caduta su Vincenzo Vivarini. Tecnico preparato e con una grande voglia di rimettersi in gioco. Ad Empoli, prima, e ad Ascoli poi ha fatto vedere buone cose, di categoria superiore. A Bari avrà modo di completare il proprio percorso di crescita assieme a quello di una squadra costruita per vincere il proprio girone.

A Trieste, invece, ancora la scelta non è stata fatta. Come ha avuto modo di scrivere su TuttoMercatoWeb.com Claudia Marrone, vecchia conoscenza di queste pagine approdata alla nave ammiraglia del nostro network, il nome caldo per gli alabardati è quello di Carmine Gautieri, allenatore che nelle sue ultime avventure in un campionato come quello di Serie B ha portato a casa risultati importanti. Dalla favola della Virtus Lanciano, fino per il miracolo Latina Gautieri ha dimostrato di avere i galloni per reggere il peso di una piazza esigente come quella di Trieste.

Veloci, anzi velocissimi. Nelle scelte societarie, sul rettangolo verde, nel fare risultati e nel cercare di mantenerli. Questo campionato non aspetta nessuno.