Montero e Pochesci, storia di due ritorni. L'impresa del Mantova e la neve delle polemiche di Potenza. Carrera e un esordio da non fallire

16.02.2021 00:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Montero e Pochesci, storia di due ritorni. L'impresa del Mantova e la neve delle polemiche di Potenza. Carrera e un esordio da non fallire

Tornare sui propri passi è a volte una scelta intelligente quanto necessaria. Anche quando si parla di esoneri. Ne sanno qualcosa Paolo Montero e Sandro Pochesci. Entrambi sollevati dall'incarico rispettivamente da Sambenedettese e Carpi, entrambi richiamati dai rispettivi club. Lunga la parentesi lontano da San Benedetto di Montero, richiamato dopo le dimissioni a sorpresa di Zironelli. Più breve invece l'assenza da Carpi di Pochesci, qui la gestione Foschi ha avuto vita breve e l'epilogo sembrava abbastanza scontato anche prima del tennistico 6-0 di Padova. Da qui alla fine entrambi sono chiamati a dimostrare soprattutto che le società hanno commesso un errore nell'esonero e una buona decisione nel riportarli alla base. 

Intanto nella giornata d'esordio per ambedue i tecnici è arrivato un risultato positivo. Ma se il 3-3 del Carpi ad Arezzo può andare bene, non altrettanto l'1-1 di Mantova della Samb. Sì, perché i virgiliani hanno strappato un pareggio eroico, giocando gli ultimi 30 minuti in 9 contro 11. È stato senza dubbio uno degli eventi da sottolineare dello scorso turno, una di quelle imprese che ogni tanto, per fortuna, il calcio sa regalare. Complimenti a Troise e ai suoi ragazzi che hanno dimostrato carattere dopo tre sconfitte consecutive. 

Altro episodio, sicuramente meno edificante, è stato il rinvio di Potenza-Ternana, che ha provocato grandi polemiche da parte del club umbro. Le parole di Tagliavento e Bandecchi infatti lasciano poco adito a dubbi circa la posizione delle Fere, che hanno puntato il dito contro chi avrebbe dovuto occuparsi della pulizia del terreno di gioco, per una gara che, a detta loro, con un po' più di impegno si sarebbe potuta tranquillamente disputare. 

Chiudiamo infine con Massimo Carrera, il neo-allenatore del Bari che, per casualità di calendario, ha potuto evitarsi un esordio lampo. Domenica infatti i biancorossi hanno avuto il beneficio del turno di riposo e tornano in campo mercoledì sera. Il tecnico avrà il vantaggio di disputare la prima in casa, seppur ovviamente senza pubblico, ma si troverà di fronte un avversario tutt'altro che morbido: il Monopoli infatti è in forma e darà filo da torcere. Si tratta però per Carrera di un esordio da non sbagliare, sicuramente uno dei più delicati della sua carriera da allenatore fin qui. Perché non avrà addosso gli occhi solo dell'ambiente barese e della dirigenza, ma anche di tutti gli addetti ai lavori che vogliono capire dove questo Bari può arrivare in questo torneo e nel prossimo futuro.