Pescara, se il Tenente Colombo non decolla, occhio al deja-vù. Confusione Turris. Gli occhi di Napoli e Fiorentina su un gioiello di Serie C

29.12.2022 00:00 di Nicolò Schira Twitter:    vedi letture
Pescara, se il Tenente Colombo non decolla, occhio al deja-vù. Confusione Turris. Gli occhi di Napoli e Fiorentina su un gioiello di Serie C
TMW/TuttoC.com

Tra la delusioni più cocenti delle ultime settimane c’è sicuramente il Pescara che ha chiuso l’anno solare nel peggiore dei modi. Un crollo verticale nell’ultime mese decisamente preoccupante e che guasta il buon cammino fatto fino a novembre. Gli abruzzesi non sono da promozione diretta, questo va detto, tuttavia ora rischiano pure di compromettere il piazzamento al terzo posto. Un obiettivo non di poco conto in chiave Playoff. Dalle parti dell’Adriatico-Cornacchia si rischia di rivedere un film già visto più volte in passato: il brusco calo invernale costò la panchina a diversi allenatori sia in A sia in B. Erano gli anni d’oro del Pescara del presidente  Daniele Sebastiani, la cui pazienza con i tecnici non è mai stata infinita. Ecco perché il Tenente Alberto Colombo deve stare sugli attenti onde evitare - in caso di ulteriori scivoloni dopo la sosta - di essere degradato e allontanato. In quel caso occhio al nome di Ledian Memushaj. Sebastiani in questi anni spesso e volentieri ha rischiato, lanciando allenatori giovani. Da Massimo Oddo a Eusebio Di Francesco fino all’ultimo in ordine cronologico Luciano Zauri passando per Christian Bucchi, Massimo Epifani e Nicola Legrottaglie. Un film già visto. L’ex capitano biancazzurro promette bene anche da tecnico e potrebbe essere l’uomo giusto al posto giusto tra qualche settimana. Occhio al possibile deja-vù…

Sotto a chi tocca. Continua la girandola di allenatori in casa Turris. Non siamo ancora a Capodanno e sono già quattro i tecnici ingaggiati dalla compagine di Torre del Greco. Tanti, troppi. Il segnale di come in Campania regni la confusione. E che probabilmente - aggiungiamo noi - la squadra costruita dalla dirigenza, a differenza dell’anno scorso, non è poi cosi competitiva. E allora - come direbbe Paolo Bonolis - avanti un altro. Con Gaetano Fontana girerà la ruota? Difficile. Anche se in tal senso il mercato di gennaio potrà dare una grossa mano. Un vantaggio che i vari Di Michele, Padalino e Canzi (cacciato addirittura prima del via del campionato e ora in hype a Pontedera…) non hanno avuto…

Ve l’avevamo anticipato ad inizio stagione che era da tenere d’occhio. E Stiven Shpendi sta mantenendo tutte le promesse. Talento cristallino e fiuto del gol micidiale: l’attaccante classe 2003 del Cesena è una delle rivelazioni della Serie C. Lo dicono i numeri: nonostante giochi in una corazzata della categoria con una concorrenza abbondante quanto feroce, il talentino albanese ha già lasciato il segno con 3 gol segnati in appena 605 minuti disputati. Tanto è bastato per attirare su di sè le attenzioni delle big di Serie A. Napoli e Fiorentina infatti lo stanno già facendo seguire con attenzione dai propri scout. Ne sentiremo parlare ancora…