Bassano, Semenzato a TLP: "Vogliamo la Lega Pro unica a tutti i costi. L'Inter? Quanti ricordi..."

Bassano, Semenzato a TLP: "Vogliamo la Lega Pro unica a tutti i costi. L'Inter? Quanti ricordi..."TMW/TuttoC.com
Daniele Semenzato, Bassano V.
© foto di Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com
martedì 11 febbraio 2014, 23:00Interviste TC
di Francesco Ferrari

I difensori goleador hanno sempre avuto un fascino particolare nel calcio: chi mai si aspetterebbe che uno parta dalla retroguardia per fare gol? Pochi, ve lo garantiamo. Di questa categoria fa parte Daniel Semenzato, classe '87, terzino del Bassano Virtus, che ha siglato sei reti in questa stagione e non ha nessuna intenzione di fermarsi. TuttoLegaPro.com ha intervistato in esclusiva il calciatore.

Vittoria contro il Mantova e primo posto solitario in classifica: dove vuole arrivare questo Bassano?

"Sicuramente l'obiettivo è quello di restare nella Lega Pro unica e dovremo continuare a giocare così se vogliamo centrarlo. Domenica contro il Mantova abbiamo fatto un'ottima partita e siamo riusciti a strappare questi tre punti che sono importantissimi per la nostra classifica. Sono contento soprattutto per la prestazione della squadra".

Con i virgiliani hai segnato il primo gol della partita, il sesto in stagione, ti aspettavi di segnare così tanto?

"Sinceramente no anche perché prima di venire a Bassano avevo segnato solo un gol (ride, ndr). A parte gli scherzi con il mio ruolo tendo spesso a portarmi in avanti ed il gioco del mister mi permette di presentarmi spesso in area: grazie a questo sono riuscito a fare molti gol in stagione".

Come ti trovi a Bassano?

"Mi trovo molto bene: questa città è tranquilla ed a misura d'uomo. Qui si può lavorare e crescere bene".

Pensi che sia meglio giocare in una piazza piccola, ma tranquilla o in una grande città con una certa pressione sulle spalle?

"Penso che la risposta sia soggettiva: come ti ripeto, io qui mi trovo molto bene però può capitare che un giocatore abbia il solo obiettivo di apparire sui giornali e vedere il proprio nome stampato su un quotidiano e questo te lo puoi permettere solo nelle grandi piazze".

Hai giocato nell'Inter nella stagione 2005/06, che ricordi hai di quell'esperienza?

"Eh, chi può dimenticare quel periodo: sono stato aggregato alla prima squadra per un anno e mezzo e mi sono allenato insieme a grandissimi campioni come Stankovic, Cambiasso, Figo e moltissimi altri ancora. In Primavera giocavo con Leonardo Bonucci e già all'epoca si vedeva che era un ottimo giocatore. Ogni allenamento cercavo di estorcere a tutti quei grandi campioni dei segreti. E' stata una grande possibilità per me quella di allenarmi con professionisti di quel calibro".

Secondo te chi sono le favorite per rimanere nella Lega Pro unica?

"Sicuramente la Spal, l'Alessandria ed il Real Vicenza sono tra le più attrezzate perché hanno costruito delle buonissime squadre. Il Santarcangelo è in difficoltà in questo momento. ma ha un organico competitivo in grado di dare fastidio a tutti. Penso siano queste le nostre rivali che lotteranno fino all'ultimo per ottenere la terza serie".

Quale è il giocatore che ti ha impressionato di più di questo girone?

"Senza dubbio Danilo Alessandro, attaccante del Real Vicenza e capocannoniere del girone A di Seconda Divisione: un giocatore molto forte che mi ha messo in difficoltà quando l'ho affrontato. D'altronde ha segnato 17 gol e qualcosa vorrà pur dire".