ESCLUSIVA TLP - Lucchese, Galderisi: "Mi hanno voluto fortemente. Ho detto no a due club stranieri. Vi svelo progetti e obiettivi..."

19.11.2014 00:00 di  Nicolò SCHIRA  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TLP - Lucchese, Galderisi: "Mi hanno voluto fortemente. Ho detto no a due club stranieri. Vi svelo progetti e obiettivi..."
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

Giornata all'insegna delle prime volte per Giuseppe Galderisi, che da stamattina è il nuovo allenatore della Lucchese. L'ex attaccante di Juventus e Milan subentra a Guido Pagliuca e punta a riportare alla vittoria una squadra, che non ottiene i tre punti da ormai due mesi. Primo allenamento e presentazione ufficiale per l'ex trainer di Benevento e Arezzo, che TuttoLegaPro.com ha interrotto in serata nel corso della prima riunione di mercato del club rossonero, facendo irruzione nel summit che andrá a delineare le mosse da operare in sede di mercato. 

Come giudica l'impatto con Lucca?

"Sicuramente positivo. Sono felice di ripartire e arrivo alla Lucchese trascinato da un grande entusiasmo. Desidero lasciare una impronta importante per questa squadra. Sono convinto che si possa fare bene".

 Obiettivi?

"Valuteremo strada facendo. Sicuramente ho riscontrato progretti ambiziosi nel presidente Bacci e nel direttore Galli. Il mio compito sarà di tradurli in realtà insieme alla squadra".

La Lucchese non vince da due mese e ha ottenuto appena un punto nelle ultime sette gare: preoccupato?

"So che ci sarà da lavorare tanto per crescere e migliorare. Non mi spaventa tutto ciò, anzi chi mi conosce sa quanto ami stare sul campo con i giocatori. Il lavoro quotidiano sarà fondamentale per sviluppare la mia idea di calcio e risollevarci in classifica e puntellare la nostra classifica".

L'anno scorso ha sfiorato una clamorosa rimonta salvezza nella SuperLiga portoghese con l'Olhanense: come mai è tornato in Italia?

"Avevo avuto la possibilità di andare ancora all'estero, ma non c'erano le condizioni e ho preferito tornare a casa".

L'aveva cercata l'Honved Budapest?

"Confermo i contatti con loro, ma ho ricevuto una richiesta pure da parte di un club svedese".

Come mai ha accettato, immediatamente, la proposta della Lucchese?

"Mi hanno voluto fortemente. Ho sentito il loro desiderio di lavorare con me. Pertanto non ho saputo resistere. Inoltre Giovanni Galli lo conosco da tanti anni e sono legato a lui da un grandissimo rapporto di stima e amicizia. E' bastato poco per convincermi...".

Su cosa ha fatto leva il direttore?

"Mi ha fatto sentire importante. Mi è piaciuto come a Lucca volessero Nanu Galderisi quale punto di riferimento per ripartire".

A chi dice che siate amici cosa risponde?

"Avevamo giocato insieme sia in Nazionale, disputando un Mondiale, che al Milan. Non nascondo la grande stima professionale e umana che c'è fra noi, ma siamo professionisti e persone serie. Il lavoro è una cosa, la stima e l'amicizia altre".

Conosce bene il Girone B?

"Con il mio collaboratore Daniele Cavalletto abbiamo seguito il campionato in maniera attenta in queste settimane. Sappiamo che il girone è davvero equilibrato, ma siamo convinti di poter dire la nostra".

Interverrete sul mercato?

"Abbiamo un periodo lungo per lavorare e valutare fino a gennaio la rosa. Ho trovato un gruppo di ragazzi giovane e voglio dar loro un'opportunità".

E' vero che in estate sarebbe potuto andare al Padova?

"C'erano stati dei contatti prima del fallimento".

Cosa promette ai tifosi?

"Massimo impegno e passione a trecentosessanta gradi per il club. Non potrei fare altrimenti, dato che ho trovato qualcuno che crede in me. Stare in mezzo al campo è la mia vita, adoro lavorare e passare la giornata sul campo da calcio".