ESCLUSIVA TLP - Poggibonsi, il Ds Cianciolo: "Oggi si è scritta una brutta pagina di questo sport"

Delusione, enorme delusione nelle parole del Direttore sportivo del Poggibonsi, Giuseppe Cianciolo, che in esclusiva a TuttoLegaPro.com commenta la non ammissione ai play off della sua squadra, per un gol di differenza tra reti fatte e subìte in tutta la stagione con il Teramo (43-33 gli abruzzesi, 41-31 il Poggibonsi). Uomo che fa calcio da molti anni, quest'oggi non si tiene. E ne ha per tutti.

All'inizio non se la sente di parlare, vorrebbe evitare commenti. Ma è l'ipotesi di un momento: "Oggi penso si sia scritta una brutta pagina nella storia di questo sport - esordisce in modo duro il Ds dei leoni -. A Teramo mi dicono che è successo di tutto: partita sospesa venti minuti e la Salernitana che aveva terminato le sostituzioni. All'improvviso, stranamente si fa male il portiere e un altro giocatore e in porta gli ultimi cinque-dieci minuti va un uomo di movimento tra i pali e i campani prendono gol al 98'".

L'amarezza è tanta, ma Cianciolo è un uomo distrutto: "Non sappiamo se la giustizia possa fare qualcosa, ma è veramente brutto ciò che è avvenuto quest'oggi".

La rabbia per qualche momento sembra accecarlo: "A L'Aquila eravamo circondati dalla Procura Federale, oggi qui non c'era nessuno. Si è sospesa una gara e ci vengono a parlare di contemporaneità delle partite".

Prima di continuare, ne ha anche per il direttore di gara di Poggibonsi-Foligno: "L'arbitro non ci ha dato un rigore e a questo punto si poteva essere sul 3-0".

Ma la bomba ad orologeria è pronta prima della chiusura di questa intervista: "Guardi, in questo momento il presidente (Antonello Pianigiani, ndr) è molto deluso e non sappiamo se vale la pena proseguire o meno".

Si spieghi meglio.

"Ma cosa devo spiegare, c'è poco da spiegare! Siamo una società modello, pagamenti regolari e abbiamo i conti in ordine. Noi si fa sacrifici, signori miei e non immaginate quanta passione c'è dietro questo progetto. Siamo una piccola realtà, ma composta da persone serie e per bene. Però se dobbiamo essere trattati in questo modo, non sappiamo se ne valga la pena o meno proseguire ed essere tratti in questo modo. Oggi c'erano 1500 spettatori: era uno spettacolo e tutto viene vanificato in questo modo. Non è giusto".

L'ultimo pensiero è una critica generale: "Questo calcio così com'è fatto non mi piace, spiace dirlo. E' una considerazione amara la mia, ma adesso non riesco ad essere lucido".