INTERVISTA TC - Amore: "Coronato il sogno di giocare con mio figlio"

14.02.2020 15:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Amore: "Coronato il sogno di giocare con mio figlio"
TMW/TuttoC.com
© foto di Dario Fico/Tuttosalernitana.com

Enrico Maria Amore, ex calciatore tra le altre di Avellino e Arezzo, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com. “Questa estate dopo dieci anni di inattività ho ripreso a giocare con il Cava United, una società che guarda molto al sociale. Mi ha chiesto di seguire i ragazzi dell'under 19, dandomi la possibilità di allenare mio figlio. Ho accettato questa mansione per restare più vicino all'azienda di famiglia, anche se ciò ha limitato il mio impegno nel lavoro di scouting di cui mi occupo da tempo”.

Fabio Concato cantava di volere una “domenica bestiale”, mentre la tua è stata molto speciale. Perché?

“C'era un'emergenza in prima squadra, militiamo in seconda categoria e puntiamo a vincere, e ho dovuto giocare per tutti i novanta minuti facendo due reti e un assist. Era stato convocato anche mio figlio, ha quasi 17 anni, e nel finale è entrato. Sono riuscito a coronare il sogno di giocare accanto a lui. Domenica è stato particolare doverlo richiamare e incitare a darmi una mano”.

Come vive il fatto di essere un figlio d'arte? In settimana deve anche allenarlo...

“La vive abbastanza bene, è felice quando mi riconoscono e mi ricordano sotto l'aspetto umano: apprezza molto. Con lui mi comporto come con tutti gli altri, anzi alle volte sono anche più severo. Abbiamo un bel rapporto padre-figlio”.

Segue un programma di scouting. Ha scovato qualche ragazzo? Ne consiglierebbe qualcuno in particolare di quelli in C?

“All'epoca avevo visto tra gli altri Ante Rebic, Brozovic e Stepinski. Ne consiglierei diversi, adesso però guardo con minore attenzione i campionati minori”.

Che ne pensa del momento che sta vivendo la Cavese?

“E' partita male, dal ritorno di Pavone però hanno cominciato un percorso diverso e adesso sono in lotta per i playoff”.

Lotta alla promozione in Serie D. Come vede il Grosseto?

“Spero ritorni tra i professionisti. Seguo anche il Savoia, che sta lottando alla pari col Palermo, e la Turris: spero possano ritrovare la Serie C”.