INTERVISTA TC - Grillo: "Dispiaciuto per Pavanel. Triestina sta rilanciando"

01.02.2023 19:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
Simone Grillo
Simone Grillo

Simone Grillo, ex dirigente tra gli altri della Triestina ed ex centrocampista del Potenza, attuale dg della Vastese, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com parlando della sua esperienza e della chiusura della sessione di mercato: "Sono contento di fare il direttore generale della Vastese, speriamo di riportarla in un anno e mezzo tra i professionisti. Il presidente lo merita. Noi ce la metteremo tutta. A proposito del mercato posso dire che è stato al rallentatore, però abbiamo visto parecchi movimenti negli ultimi giorni. Ma siamo abituati in Italia alle trattative saltate anche all'ultimo secondo. Molti giocatori importanti si sono spostati anche da società blasonate. Anche in C gli attuali presidenti mantengono ciò che dicono, nonostante non sia facile mantenere una squadra in questa categoria nel contesto attuale".

La Triestina ha promosso Gentilini dopo le dimissioni di Pavanel.
"Sono dispiaciuto per quanto occorso a Massimo Pavanel, ma conoscendolo si è comportato da uomo. Le colpe non penso siano le sue, anche se conoscendolo se le dà in prima persona. Avrà modo per riscattarsi. Al nuovo allenatore mi lega un affetto particolare da tantissimi anni: fu lui a farmi debuttare in C1. Ho ricordi bellissimi che mi porterò dentro per sempre. Sicuramente con le sue capacità, conoscendo il suo carisma, spero riuscirà in quella che è a tutti gli effetti un'impresa. La società ha speso molto rilanciando. Ma in questo momento lì serve fame, così come servono gli attributi per agguantare almeno i playout. E' un'utopia allo stato attuale, ma questa è la situazione e bisogna avere giocatori pronti a lottare in ogni situazione, anche in mezzo a una contestazione. Per poter salvaguardare gli investimenti di una società che ha veramente speso tanto".

Il Messina?
"Sembra aver cambiato rotta. L'ultimo acquisto dimostra che tutti credono di potercela fare e salvare una categoria che sta stretta a blasone e tifoseria. La tifoseria mi ha sorpreso e sostenuto nell'anno in cui vi ho giocato".

Il Potenza?
"Sono in linea con quello che era il loro percorso. Ha fatto un colpo importante con Murano e insieme a Caturano l'attacco diventa veramente forte e ben assortito. Si toglieranno delle soddisfazioni".

Il Catanzaro?
"E' una squadra imbattuta, sembra un po' il Napoli in Serie A. Non è facile perché il Crotone non può permettersi un passo falso, ma anche lo stesso Catanzaro. Lerda è tornato ai livelli che gli competono".