INTERVISTA TC - Lucci: "Siamo fiduciosi, si uscirà dall'incubo"

04.04.2020 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Lucci: "Siamo fiduciosi, si uscirà dall'incubo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

Un pezzo di storia del Piacenza, quasi 200 presenze con la stessa maglia e in seguito l'esperienza nel settore giovanile della Pro Piacenza prima della drammatica fine dello scorso anno. Ai microfoni di TuttoC.com è intervenuto in esclusiva Settimio Lucci per parlare di questa emergenza e non solo.

Come vive questo momento?
"Vivendo a Piacenza lo viviamo con una grande preoccupazione, siamo reclusi da più di in mese, ci sono amici coinvolti e quindi è molto triste ma siamo fiduciosi che rispettando le direttive si uscirá dall'incubo".

Cosa ci rimarrà di questa esperienza?
"La nostra vita rimarrà segnata da questo virus, io che cerco di vedere sempre il lato migliore credo che ognuno di noi ne uscirà migliore con la consapevolezza che la vita ha delle priorità che occorre rispettare".

In questo momento si pensa al passato, che ricordi ha?
"Piacenza é casa mia, il periodo da calciatore ha segnato per sempre la mia vita, nessuno di quegli anni potrà mai dimenticare il giorno della prima promozione in serie A con la città in festa. Da dirigente dopo breve esperienza drammatica con la Pro Piacenza tutti conoscono come è andata a finire ora faccio il direttore tecnico della Vigor Carpaneto in serie D, sto studiando, cerco sempre di imparare".

Come ha visto il Piacenza quest'anno?
"Il Piacenza di oggi lo guardo da fuori e credo che stia facendo il campionato che gli compete, dopo delusione dell'anno scorso ci poteva essere un contraccolpo più grande".

Altra esperienza del passato, l'Avellino.
"Avellino é stata la mia prima squadra da professionista, alla seconda partita disputata feci un gol gol control'Inter, un'esperienza incredibile vissuta in una città distrutta dal terremoto dell'80".

Come vede invece l'Avellino di oggi?
"Avellino ora ha avuto un cambio di società travagliato, ora deve trovare una stabilità per cercare di risalire nelle categorie che gli competono. Vedo che é tornato Di Somma che era mio compagno di squadra ai miei tempi, persona seria ed onesta, quindi sono fiducioso perché questo avvenga".

Mentre la Ternana?
"La Ternana é stata una mia ex squadra, ricordo tifosi molto focosi ed attaccati alla squadra, ora dietro ha una grande società che può con calma programmare il futuro e scalare categorie".