INTERVISTA TC - Macalli: "Contini paga colpe non sue"

Ai microfoni di TuttoC.com l'ex presidente della Lega Pro, Mario Macalli, parla a ruota libera di alcuni temi di attualità riguardanti il campionato di Serie C.

Siamo soltanto a ottobre e già diverse panchine sono saltate. La sorprende?
"Mi sembra una cosa normale: fanno le squadre, magari le sbagliano anche ma non hanno pazienza di aspettare. Ormai si cambia ovunque, dalla A in poi anche se non è una buona cosa. Succedono cose un po' particolari".

Cosa pensa della situazione incerta del Lecco?
"Il Lecco ha vinto un campionato con un tecnico che poi è stato cambiato e non sono arrivati risultati positivi. Lecco è una piazza importante per la storia che si porta dietro e non so bene cosa sia capitato".

E della Pergolettese, unica squadra del girone A a non aver ancora vinto?
"L'anno scorso ha vinto il campionato meritatamente, con grande determinazione. Merito soprattutto del mister. In estate è stata costruita una squadra che non ha le caratteristiche che servivano. Sono stati comprati quattro attaccanti che negli ultimi tempi hanno segnato poco, giocatori under che non hanno qualità per giocare. Pagherà l'allenatore come accade sempre in questi casi ma non lo merita di certo. Se hanno perso partite che non dovevano perdere la colpa è di chi ha allestito la squadra".

Come finirà ad Avellino?
"Nonostante i problemi societari sono riusciti ad iscriversi al campionato ed adesso bisogna sperare che arrivino alla fine. Difficile poter dire come finirà, dipenderà dalla proprietà e dal tipo di indebitamento".