INTERVISTA TC - Marchese: "Preoccupati dalla situazione del Catania"

Giovanni Marchese, ex difensore del Catania e nell'ultima stagione tecnico della Primavera rossazzurra, ha parlato a TuttoC.com del momento che interessa la squadra siciliana: “Preoccupa tutti, a partire dai tifosi che in estate hanno dato una grandissima mano. Speriamo la situazione possa risolversi al più presto, è un peccato vedere cose del genere in una piazza come Catania”.

Aumenta il numero di società in difficoltà.

“Purtroppo se ne vedono sempre di più. Non si capisce come mai non si riesca a invertire il trend, è brutto vedere tanti addetti ai lavori disoccupati”.

Si può ancora investire nel calcio?

“Nel calcio si può investire, sicuramente, ma per andare lontano servono serietà e pazienza”.

Le strade tra lei e il club rimangono separate.

“Mi dispiace per ciò che è successo. Viste le difficoltà ho proferito non forzare la mano e aspettare una chiamata della società che, almeno per il momento, non è arrivata. Sicuramente avranno problemi più seri a cui pensare”.

Nella passata stagione ha vissuto una stagione da protagonista alla guida della Primavera 3 del Catania.

“Mi rimane un anno di esperienza in più come allenatore, mi sento migliorato e sono contentissimo di aver intrapreso questa carriera. Con la Primavera 3 abbiamo fatto un grandissimo campionato, ottenendo risultati positivi in termini di vittorie e reti complessive con una squadra giovane. I ragazzi hanno fatto davvero bene”.

E per il futuro?

“Sono in attesa, spero di trovare qualcosa di serio. Mi piacerebbe allenare una Primavera o under 18, ma non scarterei una Serie D o una C. In attesa dell'esame per il patentino UEFA A a settembre potrei allenare in C con una proroga, so che è difficile e servirà tanta gavetta ma io sono pronto”.