INTERVISTA TC - Pasquato: "Dubito che il Monza accetti lo stop definitivo"

23.03.2020 12:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Pasquato: "Dubito che il Monza accetti lo stop definitivo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Dopo un lungo girovagare sui campi italiani ed aver disputato le ultime tre stagioni all'estero (una in Russia al Kryl'ja Sovetov Samara e due in Polonia con il Legia Varsavia), l'ex attaccante della Juventus, Cristian Pasquato, ha deciso di avvicinarsi a casa. Dallo scorso ottobre è un giocatore del Campodarsego, capolista del girone C di Serie D, a due passi da Vigonza dove è nato. Ai microfoni di TuttoC.com ha affidato il suo pensiero sul momento che sta attraversando l'Italia e non solo: "La situazione è pesante e non è facile per nessuno, io sono a casa da tre settimane e seguo tutto quello che sta succedendo. Certamente il momento è critico ma non sono preoccupato perché se ognuno di noi sta a casa e segue le regole, sono sicuro che ne verremo a capo".

Quali sono i tuoi ricordi più belli da calciatore delle ultime stagioni?
"Sicuramente le due finali playoff con il Pescara, quella persa contro il Bologna nel 2015 e quella vinta contro il Trapani l'anno dopo. Ricordo con piacere anche le esperienze all'estero, soprattutto quella in Polonia dove mi sono tolto la soddisfazione di vincere lo Scudetto e la coppa nazionale".

Sei preoccupato per la tua sicurezza quando si tornerà in campo?
"Non mi spaventa tornare ad allenarmi, anzi, non vedo l'ora di tornare a fare quello che faccio da quando avevo cinque anni. Sicuramente quello di calciatore è un lavoro ma è anche una passione e una valvola di sfogo. Se si riprenderà e quando non lo so, ma mi auguro che i campionati possano arrivare alla conclusione. Così è già una grossa perdita, se si dovesse fermare tutto definitivamente sarebbe una perdita ancora più grande e non credo che società come Monza o Benevento, che hanno investito tanto, possano accettare che tutto venga annullato".

Segui ancora le tue ex squadre?
"Sì seguo soprattutto il Pescara e il Legia Varsavia, dove ho tanti amici e ne approfitto per mandare un saluto a mister Emanuele".