INTERVISTA TC - Piacenza, Pergreffi: "La vittoria di Carrara ci dà la svolta"

Un gol che ha aperto le danze, un gol che ha ribaltato un risultato che sembrava già scritto, un gol che ha permesso al Piacenza di tornare di nuovo al primo posto in classifica. Un gol pesante, insomma, quello che ieri, contro la Carrarese, ha segnato capitan Antonio Pergreffi.
Che ha parlato proprio quest'oggi ai microfoni di TuttoC.com.

Aggancia di nuovo la vetta il Piacenza. Che peso specifico hanno avuto i tre punti ottenuti contro la diretta concorrente Carrarese?
"Arrivavamo al match di Carrara da un buon periodo di continuità, avevamo collezionato tanti pareggi ma avevamo dimostrato di non mollare mai, e credo che la vittoria di ieri, ottenuta proprio con una diretta concorrente, ci darà la svolta per conquistare ulteriori punti e lottare fino alla fine. E' chiaro che ora abbiamo un morale più alto e maggiori consapevolezze".

Il primo posto, vedendo il cammino di Pro Vercelli e soprattutto Entella, è ancora effettivamente concreto?
"Noi, come detto, dobbiamo solo pensare a lottare fino alla fine, anche se siamo consapevoli, ed è sotto l'occhio di tutti, che squadre come Entella e Pro Vercelli sono attrezzate per un campionato di Serie B. Ma la nostra forza sta nel gruppo, ed è il campo a esser il giudice supremo di tutto. Vedremo alla fine chi premierà".

Come hai visto cambiare la squadra con gli acquisti di gennaio?
"Siamo probabilmente più cinici e quadrati. Sono arrivati ottimi innesti, che si sono integrati subito e ci hanno dato una mano, gente propositiva che ha quel quid in più che ci mancava nella prima parte di stagione, e che ci consentirà di ultimare l'annata".

Domenica, terza gara in sette giorni, arriva la Pro Patria, tra le maggiori candidate a essere l'outsider del girone. Che gara sarà?
"La Pro Patria, anche ieri contro il Novara, ha dimostrato che può mettere in difficoltà chiunque, è una squadra attrezzata che vanta ottimi giocatori, che finora hanno dimostrato di stare ampiamente dentro alla categoria. Noi dovremmo però mantenere la posizione in classifica che siamo tornati a occupare, e credo quindi che si dovrà da subito mettere la gara su ritmi elevati. Non solo, dovremmo anche provare a sfatare il tabù casalingo, la vittoria al "Garilli" ci manca da un po".

Capitolo generico. Pro Piacenza a rischio, Lucchese e Cuneo dovranno risolvere varie situazioni. Che ne pensi di tutto ciò?
"Queste situazioni fanno sempre male al calcio, e non è questione di nome del club. Nelle società ci sono lavoratori, non solo calciatori, che con quello stipendio mandano avanti una famiglia, e non è il massimo vedere che sono sempre più in difficoltà. Non dovrebbero nemmeno esistere certe situazioni. Spero che in futuro sia prestata maggiore attenzione iniziale alle varie questioni".