INTERVISTA TC - Pres Carpi: "Non ci sentiamo defraudati della B"

11.07.2020 16:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Pres Carpi: "Non ci sentiamo defraudati della B"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

“È stata una prova di grande carattere dopo diversi mesi di stop. Siamo stati bravi e fortunati a ribaltare la gara a nostro favore dopo che aveva preso una certa piega”. Così Stefano Bonacini, presidente del Carpi, commenta in esclusiva per TuttoC.com la vittoria sull’Alessandria nel primo turno playoff della fase nazionale.

Adesso arrivo il Novara. Che partita sarà?

“Sarà difficile. Nelle gare giocate il Novara ha mostrato reattività, vincere dopo cinque mesi di fermo non è mai facile. Presteremo molta attenzione e avremo rispetto di loro”.

Per i piemontesi non sarà la prima gara di questo playoff ravvicinato. Potrebbero essere stanchi?

“Penso che la stanchezza venga sopperita dalle motivazioni. La Ternana, che ha giocato di più, sta facendo bene e inanellando vittorie. Ti alleni giocando. Dobbiamo stare attenti, avranno più dimestichezza rispetto a noi che siamo fermi da mesi. È comunque passato troppo tempo, i valori tecnici andranno a uniformarsi e dunque vincerà chi avrà più fame e fortuna”.

Soddisfatti del sorteggio?

“I cinque mesi di fermo hanno azzerato i valori, ripartendo da zero una vale l’altra”.

Intanto c’è chi chiede la VAR almeno per i playoff di terza serie.

“Per inserirla ci vorrebbero disponibilità economiche che la Lega Pro non ha. Non arriva dal nulla… le cose vanno fatte per tempo”.

Favorevole a una riapertura anche parziale degli stadi in questi playoff?

“Per me non li apriranno, sarebbe un autogoal incredibile in questo momento. Meglio non abbassare la guardia, il virus non è stato ancora debellato”.

Col criterio del merito sportivo sareste potuti andare in Serie B in caso di stop definitivo. La squadra ha avuto carattere nel mettersi tutto alle spalle.

“Eravamo in B sulla carta, c’era da attendere tutto l’iter prima di poter essere effettivamente in cadetteria. I ragazzi non si sono sentiti defraudati della Serie B, ormai fa parte del passato. Lunedì giochiamo col Novara, non pensiamo a cosa è successo due mesi fa”.