INTERVISTA TC - Prima vittoria per il Teramo, il ds: "Mai dubbi su Guidi. Cuccurullo resti umile"

05.10.2021 14:00 di Ivan Cardia Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Prima vittoria per il Teramo, il ds: "Mai dubbi su Guidi. Cuccurullo resti umile"
TMW/TuttoC.com
© foto di Dario Raimondi

Prima vittoria in questo campionato per il Teramo, fresco di successo sulla Viterbese. “È un risultato che cercavamo a tutti i costi - spiega Carlo Musa, direttore sportivo degli abruzzesi, a TuttoC - siamo riusciti a ottenerlo contro una squadra importante, che secondo me ha valori superiori a quelli rappresentati dalla sua classifica attuale, siamo contenti per questo successo”.

Tra l’altro Dal Canto è stato esonerato dopo questa sconfitta. Che si prova in questi casi, meglio a loro che a noi? “Mi dispiace sinceramente per Dal Canto e per la Viterbese, per il momento che stanno attraversando. Però purtroppo fa parte del calcio e noi guardiamo in casa nostra, questa vittoria è molto importante per il nostro campionato. Ora la testa va immediatamente alla prossima contro la Pistoiese, sarà una trasferta insidiosa contro una squadra che ha fermato il Siena e che ha un potenziale importante”.

Scherzi a parte, cosa ha detto a Guidi in questo avvio di stagione? “Onestamente, non abbiamo mai parlato in modo negativo del momento. C’è serenità all’interno della società: pensavamo soltanto al lavoro, e a dare fiducia al gruppo. Il lavoro settimanale lo guardavamo, ne siamo sempre stati soddisfatto ed era solo questione di tempo. Ci vuole pazienza”.

E a uno come Cuccurullo cosa si dice? Decisivo per il pari nel turno precedente, ieri gol vittoria: mica male, per un giovane. “Di continuare a lavorare, di essere umile. La sua forza è quella di sapersi applicare, è uno che si allena bene. È stato bravo ad attendere il momento e a sfruttarlo, ora deve goderselo, ma anche ricordarsi tutto quello su cui può migliorare”.

Guardiamo alle prossime. Qual è l’obiettivo del Teramo in questo campionato? “Diciamo che abbiamo cambiato tanto, non solo a livello dirigenziale e di staff, ma quindici calciatori. Abbiamo abbassato molto l’età media, di conseguenza anche il budget. Ci sta, visto il momento: dobbiamo valorizzare i giovani, creare il giusto mix tra over e under, più verso gli under a essere onesti. Puntiamo a esprimere un buon calcio, poi guardiamo più avanti, vogliamo mantenere la categoria e valorizzare i nostri giovani, mi sembra un girone molto competitivo ed equilibrato, a tutti i livelli”.

Si va verso il ritorno dei tifosi a pieno regime. Cosa servirà per riportarli allo stadio come prima della pandemia? “Esprimere un buon calcio, creare entusiasmo e curiosità con le prestazioni. Anche perché sono una risorsa fondamentale per noi, si è visto sabato quanto pesa il Bonolis, ci hanno letteralmente spinto alla vittoria”.