INTERVISTA TC - Pro Vc, Modesto: "Valorizzazione dei giovani e playoff"

15.10.2020 21:30 di  Antonino Sergi   vedi letture
INTERVISTA TC - Pro Vc, Modesto: "Valorizzazione dei giovani e playoff"
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Francesco Modesto ha chiuso il cerchio, dopo il Girone B con il Cesena e il Girone C con il Rende ecco la nuova avventura nel Girone A con la Pro Vercelli. Il giovane tecnico calabrese ha subito lasciato un'impronta con il suo 3-4-3 e sette punti conquistati nelle prime quattro gare di campionato. A tal proposito, lo stesso Modesto è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per parlare della sua nuova esperienza.

Mister dopo Rende e Cesena ecco la Pro Vercelli. Come nasce l'idea?
"Appena mi ha chiamato il direttore Casella mi è subito piaciuto il progetto, si può costruire qualcosa di molto bello. La società è una delle più storiche ed è anche una piazza molto grande, è bello allenare qui".

Come giudica il vostro inizio di stagione?
"Siamo partiti bene con il derby contro il Novara, una vittoria ma rimane il rimpianto della mancata presenza dei nostri tifosi. Fin ad ora il rendimento dei ragazzi è stato buono, dobbiamo lavorare e migliorarci giorno per giorno".

Dopo l'annata con il Monza, adesso il Girone A è un campionato più complicato?
"E' un campionato molto più complicato ma per tanti motivi. Le squadre si sono rinforzate tanto, è un campionato molto incerto e difficile. Dobbiamo stare attenti su tutto, anche nella vita quotidiana perché dobbiamo essere bravi nei protocolli sanitari".

C'è invece così tanta differenza tra Girone A e Girone C?
"Sono completamente differenti, cambiano squadre e allenatori. Nel Girone C adesso c'è il Palermo, il Bari ed il Catania insieme a squadre che fanno sempre bene come Monopoli e Virtus Francavilla. Nel Girone A ci sono squadre già rodate come Renate, Pro Patria e altre che hanno lo stesso allenatore da tempo. La differenza si vede, si pensava che le società magari non investivano ma invece è successo il contrario allestendo grandi squadre. E' un campionato bello tosto".

Come giudica invece il vostro mercato?
"E' stato un mercato particolare, del resto è stato tutto particolare. Non è facile tenere a bada i calciatori visto che il campionato è cominciato con il mercato aperto, ho avuto la fortuna di lavorare con il direttore fin dall'inizio e l'intesa ha funzionato. Pensiamo solo a lavorare e migliorarci nel tempo".

In estate è stato accostato a diverse panchine, cosa lo ha spinto ad accettare la Pro Vercelli?
"Ho avuto qualche chiamata ma niente di concreto alla fine. La Pro Vercelli è arrivata nel momento giusto ed ho fatto la mia scelta perché l'ambizione e il progetto mi è piaciuto tutto. Mi piace molto lavorare con questa squadra e con questa società".

Nell'ultima Comi capitano e ancora una grande prestazione di Rolando.
"Mancava Masi e ho deciso di affidare la fascia a Comi, tanti potrebbero fare i capitani perché qui c'è gente matura ed ha voglia di migliorarsi. Rolando è partito subito forte, speriamo possa continuare e sta facendo davvero bene".

Ha vinto contro il Novara che adesso vola in classifica mentre in testa c'è il Lecco.
"Il Novara ha calciatori di esperienza e anche di categoria superiore, sarà una squadra che punterà in alto. Il Lecco ha un allenatore molto preparato, gioca bene al calcio e sicuramente sarà protagonista per la lotta ai primi posti".

Invece qual'è il vostro obiettivo?
"Il nostro obiettivo è quello di arrivare ai playoff seguendo sempre le direttive della società facendo migliorare e valorizzare i giovani".