INTERVISTA TC Ugolotti: "Robur, Alessandria e Trapani per la B"

23.05.2018 20:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC Ugolotti: "Robur, Alessandria e Trapani per la B"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com

Guido Ugolotti, ex tecnico tra le altre di Pisa, Casertana, Benevento, Teramo, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com. Ecco il suo pensiero in vista delle gare di ritorno del primo turno nazionale playoff in programma questa sera: 

Quale tra le partite in programma stasera la affascina di più?
"Arrivati a questo punto ci sono davvero tante sfide interessanti. A partire da Reggiana-Juve Stabia, con l'incrocio di due gironi, passando per Pisa-Viterbese. Ho seguito molto i laziali e sono curioso di vedere se andranno avanti in questo cammino".

Tra l'altro lei è un ex del Pisa. Stasera all'Arena Garibaldi sono previste oltre ottomila persone.
"Pisa è una piazza che merita categorie diverse ma non lo dico io. È un valore aggiunto, un vantaggio per la squadra giocare davanti ad un pubblico così numeroso". 

Cosenza un po' una sorpresa, come andrà a Trapani?
"Dai granata dal mio punto di vista, per la rosa che hanno a disposizione, mi aspettavo qualcosa di più. Il Cosenza è guidato da un allenatore che conosce bene la categoria e soprattutto i playoff, ed ha una rosa competitiva. Non è una sorpresa a mio avviso, aveva tutte le carte in regola per arrivare fin qui. Il Trapani invece ha avuto un andamento altalenante. All'inizio forse ha subìto i postumi della retrocessione, poi è tornato in carreggiata ma ha iniziato i playoff col piede sbagliato. Quel gol alla fine probabilmente ha rimesso in gioco la squadra, è una partita da giocare ma il Cosenza è una squadra pericolosa".

Il Girone A è stato forse quello più combattuto. 
"Sì, è vero. Le vicissitudini del Livorno per certi versi sono state un po' paradossali. Sembrava che stesse per ripetere quanto fatto dall'Alessandria l'anno scorso, ma l'esito è stato diverso. Ha messo le cose a posto e si è conquistato una promozione assolutamente meritata. Però c'è stata molta competizione. L'A insieme al C è stato quello più incerto fino alla fine. Nel B invece col Padova che ha fatto un po' il vuoto non c'è stata molta discussione". 

Del Girone A chi può approdare al prossimo turno?
"La classifica a questo punto conta molto. Il Pisa è favorito anche se la Viterbese è una squadra tosta. Nel prossimo turno entrerà in scena anche la Robur Siena che però potrebbe essere penalizzata dalla lunga sosta prima di tornare a giocare. Vedi il Monza che è subentrato al secondo turno ed è stato sconfitto. La pausa potrebbe incidere in maniera negativa. L'Alessandria invece per me è una mina vagante, ha a disposizione un organico importante, ha vinto la Coppa ed espugnare Salò non è facile. Il Piacenza invece deve andare a San Benedetto, dove il pubblico darà una spinta importante. I Grigi chiaramente saranno forti del risultato dell'andata". 

Chi ha maggiori chance per salire in Serie B?
"Mi sbilancio rischiando qualcosa, ma dico la Robur Siena, l'Alessandria e il Trapani. Sono queste le squadre che, pur con molte incognite, possono giocarsela. I playoff sono una grande lotteria, bisogna vedere come ci arrivi mentalmente e fisicamente e come detto in alcune squadre la lunga sosta potrebbe condizionare".