Millesi: "Il Catania si sta muovendo bene, Toscano il miglior acquisto"

A poco meno di tre settimane dall'inizio del campionato, per parlare del Catania e non solo TuttoC.com ha intervistato l'ex calciatore rossazzurro Francesco Millesi.

Come si sta muovendo sul mercato il Catania?

"Direi che si sta muovendo bene, ci saranno altri colpi importanti però tutto sommato non sta facendo male. Il direttore sta facendo un mercato equilibrato".

Cosa manca?

"Manca ancora qualche colpo che sicuramente arriverà, per vincere un campionato così difficile serve una rosa importante e il Catania quest'anno vuole fare un campionato di vertice, per cui serve una rosa ampia di soldati. Non di nomi ma di calciatori con fame, che hanno voglia di lottare e sono certo che il direttore allestirà un ottimo organico".

Qual è stato l'acquisto più importante?

"La permanenza di mister Toscano, cambiare allenatore e rinnovare tutto il parco giocatori sarebbe stato inutile. Così si prosegue sulla strada dell'anno precedente, con qualche innesto importante. Credo che questa sia una macchina già omologata e che dunque possa partire subito forte".

Ti aspettavi l'addio di Faggiano?

"L'addio del direttore è la cosa che dispiace di più, perché ha conoscenza di calcio: è un professionista esemplare e credo sia stata una perdita però nel calcio è così, non ci sono scadenze a lungo termine e si vive alla giornata".

Cosa dobbiamo aspettarci dal Catania?

"Dobbiamo aspettarci un grande campionato, con la permanenza del mister si partirà con un auto equilibrata poi sappiamo che ogni partita ha storia a sè, bisogna lottare e lavorare bene. Quest'anno il Catania potrà fare cose importanti con Toscano".

Per il Foggia sarà partenza ad handicap...

"Purtroppo dispiace per quanto accaduto, la situazione non è facile ma mi auguro che tutto possa risolversi prima possibile e che possa tornare la serenità perché è una piazza importante che ha fame di calcio e merita categorie superiori".

Che mercato è stato finora?

"Un mercato bloccato, ma è sempre stato così. Poi gli ultimi giorni vedremo tantissimi colpi, attualmente ognuno tira l'acqua al proprio mulino mentre più avanti si sarà costretti ad accontentarsi altrimenti poi si corre il rischio di rimanere fuori rosa e questo sarebbe qualcosa di devastante. Gli agenti devono pensare al bene del giocatore e non al tira e molla con le società".