Rea: "Arezzo favorito, occhio a Ravenna, Carpi e Forlì. Rimini? Speriamo bene"

Angelo Rea, ex calciatore di Serie A e attualmente partner dell'agenzia RS Management, ai microfoni di TuttoC.com ha commentato il mercato appena terminato.

Matteo Cortesi resta a Carpi nonostante le sirene di mercato.
"Ha fatto benissimo nel suo primo campionato professionistico da titolare, dopo gli esordi a Cesena cinque anni fa. Credo che possa, però, fare ancora molto meglio. Dobbiamo ringraziare il Carpi per la fiducia che gli ha trasmesso e che gli sta trasmettendo anche con il rinnovo di qualche settimana fa.
C'erano molte squadre interessate al ragazzo ma, insieme al presidente e al direttore, abbiamo subito trovato l'accordo per proseguire. E anche per Davide Zagnoni è bastato un minuto per trovare l'accordo per il rinnovo".

Ad Arezzo Guccione è chiamato a un campionato ambizioso come il suo club.
"Credo che i toscani possano disputare un campionato d'altissimo livello. Sul mercato hanno svolto un ottimo lavoro, costruendo una squadra forte e funzionale che metto tra le favorite nel girone B. Guccione ad Arezzo è contentissimo, anche perché è apprezzato dalla piazza e dalla società. E non è detto che non ci possa essere anche una chiacchierata per prolungare...".

Da tempo ormai abita in Romagna. Terra che ritrova tanti club in Serie C: iniziamo dal Forlì.
"Il Forlì ha lavorato bene, mantenendo la base dello scorso anno, riconfermando mister e dirigenti che hanno vinto il campionato. Infatti nelle prime due giornate hanno stupito tutti con prestazioni importanti ad Arezzo e col Ravenna. In biancorosso Saporetti rappresenta l'affidabilità in difesa, Farinelli sarà la sorpresa perché ha grandi potenzialità e un motore da categoria superiore. Manuzzi, infine, potrà segnare anche in Lega Pro perché gli attaccanti scarseggiano sempre di più e ce ne sono pochi che attaccano la porta come lui.

Ravenna neopromossa di lusso.
Il Ravenna ha cambiato tanto ma è una squadra veramente solida e ha messo dentro giocatori di categoria superiore. Per Onofri c'era un accordo per restare con il direttore ma la chiamata dalla B ha cambiato un po’ tutto. Sicuramente ringraziamo la società e i direttori perché senza la cadetteria il ragazzo avrebbe scelto solo il Ravenna. 

E il Rimini, sempre più a rischio.
"Una situazione particolare: speriamo che la nuova società riesca a risolvere i problemi anche se gli 11 punti di penalizzazione sono una bella macchia sulla stagione".