Ternana, Liverani: "Tra 20 giorni vedremo se il pres ha detto la verità"

Fabio Liverani, tecnico della Ternana, ha parlato ai microfoni di TeleGalieo confermando di aver parlato con il presidente D'Alessandro: "La verità è che quando ci sarà qualcosa da comunicare, lo sentirete sempre dalla mia bocca. Abbiamo tanti problemi e stiamo cercando di lavorare. Credo che ci sia bisogno di essere vicini alla Ternana: Il punto di rottura non esiste. In un rapporto di lavoro come il nostro non c’è un punto di rottura, ma una condivisione di una strada. La nostra strada ha ostacoli, momenti difficili, problematiche. Negarlo sarebbe dire cose non vere. Dobbiamo essere attenti, fare il massimo e sperare che questa situazione si risolva il prima possibile. Insieme a Carlo (il ds Mammarella, ndr), stiamo cercando di costruire una squadra. Siamo un po’ in ritardo, ma lo sapevamo da dove siamo partiti. L’1, alle 8:00 chiudiamo i cancelli, facciamo la conta di chi siamo e piano piano costruiamo".

Dopo la partita con il Livorno, Liverani aveva chiesto un segnale: "Il segnale che chiedevo era dalla proprietà. Sono rimasto sorpreso quando si è parlato del sindaco Bandecchi, perché non l’ho mai nominato né ho avuto il piacere di parlare con lui riguardo alla Ternana. L’ho incontrato una volta di sfuggita al Garden, ma non abbiamo mai discusso della squadra. Il segnale è stato parlare direttamente con la proprietà, con il presidente Stefano D’Alessandro, a cui ho chiesto determinate cose. Quali? Il presidente D’Alessandro mi ha detto che la società è in vendita e ci sono trattative in corso. Da parte mia, ho chiesto un impegno fino alla cessione della società: continuità per i ragazzi che sono rimasti e per chi c’è, con il pagamento degli stipendi, in particolare la mensilità di giugno. Il presidente mi ha assicurato che sarà saldata entro il 16 settembre. Tra 20 giorni vedremo se ha detto la verità".