Il Piccolo: "Triestina, raduno fantasma"

La Triestina attende ore cruciali. Tra oggi e domani, come si legge sulle colonne de Il Piccolo, potrebbe entrare nelle casse del club una somma vicina al milione di euro, somma sufficiente – almeno sulla carta – a saldare gli stipendi netti di maggio e giugno e dunque a scongiurare ulteriori penalizzazioni. Le tasse di giugno, infatti, possono essere regolarizzate entro settembre. In questo scenario, il club potrebbe persino ottenere uno sconto sulla penalità attesa per il mancato pagamento degli emolumenti a luglio.

"Questo – si legge tra le righe – sarebbe il piano ottimistico del presidente Benjamin Lee Rosenzweig. E a quanto pare, più di una fonte confermerebbe l’effettiva esistenza di questi fondi. Non è chiara, però, la provenienza: c’è chi ipotizza un intervento asiatico, forse da parte di un’azienda legata al settore del fotovoltaico pronta a entrare come sponsor. In ogni caso, le risorse sembrano essere state reperite dal presidente stesso. Si tratta di una boccata d’ossigeno, certo, ma più una pezza che una soluzione definitiva. Restano infatti scoperti i pagamenti a dipendenti non tesserati e fornitori, che Rosenzweig avrebbe promesso di onorare entro due settimane. Nel frattempo, le trattative per la cessione del club restano congelate. Il versamento di un milione potrebbe rendere l’operazione più appetibile per potenziali acquirenti, grazie a una riduzione del monte debiti e a una situazione sportiva meno compromessa. Ma il nodo resta sempre lo stesso: Rosenzweig non sembra intenzionato a vendere, o comunque chiederebbe una buonuscita. Le due offerte rimaste – una italiana e una estera – restano ferme, con una possibile terza americana che si affaccia sullo sfondo".