Cinque domande a ... Stefano Del Sante

Cinque domande a ... Stefano Del SanteTMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca
sabato 17 luglio 2010, 13:005 domande a...
di Nicolò Schira

Carico e desideroso di iniziare immediatamente la nuova avventura nel Pavia: è questo lo stato d'animo dell'attaccante scuola Fiorentina Stefano Del Sante acquistato nella giornata odierna dalla società di via Alzaia dal Varese con la formula del prestito con diritto di riscatto in favore del sodalizio pavese.

Stefano, da oggi sei un calciatore del Pavia. Quali sono le tue prime sensazioni da giocatore azzurro?

"Ho grande entusiasmo perchè arrivo in una piazza importante della quale mi hanno parlato benissimo alcuni miei ex compagni e sopratutto entro in una società che mi ha voluto fortemente. Spero di fare benissimo perchè ho grande voglia di rimettermi in gioco dopo un'annata non esaltante".

Immagino sia stato Aldone Preite a caldeggiarti l'approdo a Pavia...

"Aldo mi ha parlato benissimo del Pavia, ma non è stato l'unico infatti anche Alessandro Gambadori mi ha detto cose stupende sulla piazza e sul Pavia".

Quattro anni a Varese, gli ultimi due antitetici: annata fantastica nel 2008/09, mentre nell'ultimo campionato qualche delusione...

"Due anni fa è stato fantastico: abbiamo vinto il campionato e io ho realizzato 15gol vivendo da protagonista la cavalcata promozione, mentre l'anno scorso è stato un anno no che però ci può stare nella carriera di un attaccante perciò ora voltando pagina non vedo l'ora di ripartire con il Pavia, lasciandomi così alle spalle qualche amarezza vissuta nell'ultimo torneo".

Per chi non ti conoscesse com'è Stefano Del Sante come persona e come calciatore?

"Come persona sono molto estroverso di carattere e perciò tendo a legare facilmente con tutti, invece come giocatore posso dire che mi metterò a disposizione del mister e della squadra, dopodichè toccherà ai tifosi giudicarmi".

In chiusura c'è un attaccante che hai come idolo o al quale ti ispiri?

"In questo momento credo che il più forte in circolazione sia Milito, un centravanti completo in grado di segnare in continuazione, ma anche di aiutare la squadra nei momenti di difficoltà. Ecco mi piacerebbe ispirarmi a lui..."