Castel Rigone, Quarta: "Vogliamo fare un'ottima figura. Clemente? Mai contattato"

Una nuova entusiasmante avventura sta per prendere il via. Un’avventura chiamata Lega Pro. Il direttore sportivo Luca Quarta  sta dando fondo a tutta la sua esperienza per mettere a disposizione del neo tecnico Marco Di Loreto “un organico in grado di fare bella figura”.

E’ stata proprio la scelta dell’allenatore la prima mossa del club biancoblu.
“Di comune accordo col presidente abbiamo deciso di puntare su un mister giovane, preparato e motivato, insomma, si è proseguito su quella che ormai da anni è la nostra strada. Ci piace lanciare tecnici giovani, far si che l’esperienza da noi sia un buon trampolino di lancio”.

Sul fronte giocatori nessuna rivoluzione, niente scossoni, l’ossatura di base è stata riconfermata in toto.
“Esatto, e ne andiamo fieri. Gente del calibro di Di Paola, Coresi, lo stesso Tranchitella, questa categoria l’ha già fatta: è un premio per i loro comportamenti, la conferma è stata automatica. A Castel Rigone prima viene valutato l’uomo poi il calciatore, e chi proseguirà questo percorso con noi vuol dire che è davvero forte. E per forte non intendo solo in campo, ma anche, anzi, soprattutto al di fuori”.

Gettate le fondamenta, ora si passerà alla fase numero due: la cura dei dettagli.
“Stiamo lavorando per arrivare ad una rosa di almeno 22 o 23 elementi. Mancano ancora dei giovani ed un giocatore per ogni reparto, ma non c’è alcuna fretta, siamo appena a giugno. Prima di muoverci attendiamo che le nuove regole della Lega Pro siano definitive”.

Quello che sta nascendo sarà un Castel Rigone competitivo?
“Assolutamente sì, sappiamo che la categoria è impegnativa e richiederà sforzi maggiori, ma è normale, ogni passo in avanti comporta più sforzi. Cercheremo di presentarci a questo prestigioso appuntamento belli pronti e determinati a fare un’ottima figura. Ci saranno delle difficoltà ma le affronteremo con serenità come sempre abbiamo fatto nel corso di questi anni”.

Nei giorni scorsi voci insistenti hanno accostato il nome di Giampiero Clemente al Castel Rigone
“Premesso che Clemente è un lusso per questa categoria, ci tengo a precisare che non è stato mai contattato da noi, mai avuto un contatto diretto col giocatore. Magari lui ha espresso il desiderio di venire, e questo non può che lusingarci, ma ripeto, per quelli che sono i nostri obiettivi stagionali Clemente è veramente tanto”.