Cerri: "Antonini vuole vincere, occhio anche a Benevento e Salernitana"

Ospite dei microfoni di TMW Radio, all'interno della trasmissione A Tutta C, il direttore sportivo Massimo Cerri ha analizzato il momento della Serie C impegnata nelle prime settimane di calciomercato estivo:
Direttore, il Trapani è una delle squadre più attive in questo primo scorcio di calciomercato estivo. L’anno scorso, a mio parere, la formazione siciliana ha commesso l’errore di voler collezionare troppe “figurine”. Quest’anno qualcosa sembra cambiato: la direzione sportiva è più solida, l’allenatore ha la fiducia piena del presidente Antonini… ma tutti questi acquisti fin da subito non rischiano di ripercorrere la stessa strada?
"Ha già toccato argomenti molto interessanti, che anch’io ho seguito e voluto approfondire. Antonini è sempre molto attivo, anche a livello comunicativo: rilascia dichiarazioni importanti, a volte se la prende un po’ troppo con i personaggi del calcio, ma credo che col tempo capirà meglio cos'è davvero questo ambiente, soprattutto la Serie C. L’anno scorso ha cambiato due volte direttore sportivo. Ora ha confermato Mussi e Pavone,oltre ad Aronica in panchina, facendo un mercato veramente importante. Quando hai in rosa giocatori costosi di cui ti vuoi liberare ma non riesci, e nel frattempo acquisti elementi come Fishnaller, e tieni altri giocatori, significa che hai le idee molto chiare. Vuoi vincere il campionato, non ti accontenti più di arrivare secondo o terzo. Perché la lotteria dei playoff è troppo aleatoria: non puoi permetterti di spendere certe cifre e accontentarti del podio. Fischnaller, dà proprio questa idea: vai sul mercato e prendi uno dei migliori attaccanti della Lega. Io Fischnaller lo avevo avuto ad Alessandria, quando fu acquistato per un milione di euro dal Südtirol: era già allora un giocatore importantissimo, e oggi si è confermato. Penso che il presidente Antonini abbia le idee molto chiare e che ogni anno farà tesoro degli errori, perché solo così si cresce. A lui vanno dati tutti i meriti".
Oltre al Trapani, quali squadre vede protagoniste? Quali si sono mosse meglio sul mercato e potranno lottare per i vertici della prossima Serie C?
"Sicuramente metto il Benevento. L’anno scorso ha fatto un buon campionato, non di vertice, ma ha scelto di far giocare quasi tutti i migliori giovani cresciuti nel proprio vivaio. Ha lanciato Nunziante in porta, Perlingieri e tanti altri ragazzi formati quando il Benevento era in Serie A. Il dato che più impressiona è quello dei 750mila euro di minutaggio ottenuti: è un record, soprattutto per un club che punta alla promozione. Vuol dire che sei tra i primi, e nel frattempo fai giocare i tuoi giovani. Il presidente Vigorito, per ora, ha rifiutato tutte le offerte per i suoi talenti. Sta rinforzando la squadra: ha preso Scognamillo, che è stato per anni il capitano e perno del Catanzaro; ha preso anche Della Morte. secondo me il Benevento è una candidata seria alla vittoria. Poi metto il Catania. Anche l’anno scorso ha provato a vincere, non ci è riuscito, ma ha confermato l’allenatore, il direttore sportivo e il progetto tecnico. Questo gli dà continuità: non riparte da zero ma da una base solida. Infine la Salernitana, che è appena retrocessa e ha preso come direttore sportivo Faggiano, uno che conosce benissimo la categoria ed era già pronto per operare sul mercato. Da retrocessa ha tutte le carte in regola per essere tra le pretendenti alla vittoria. Da quanto si legge, dovrebbe essere inserita nel girone B, ma lo sapremo con certezza il 25".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati
