Niente "pagellone", non ne sentiamo realmente il bisogno. Al Sud è già triello, ed era impossibile non pronosticarlo

"Ed eccoci qua Signor Giudice".
Mi verrebbe da esclamare così.
Sì perchè questa sera avrei potuto fare il più il classico dei pagelloni di fine mercato. Una simpatica usanza, che tanti addetti ai lavori attendono la notte post fine calciomercato.
Il solito, quello per il quale i diesse che ti hanno passato le notizie durante questa sessione estiva prendono i voti alti, mentre quelli diciamo più “taciturni e riservati” sono stati meno bravi, ma non sono quel tipo di persona.

Non perchè sono un "santo" ma perchè semplicemente ha stufato.
L’unico giudice di questa sessione di calciomercato sarà tanto per cambiare il rettangolo di gioco.
Fine. Stop.

Per questo motivo che vorrei dedicare due righe al girone C. Il raggruppamento che incute più timore: quello dei calciatori esperti, dei campi infuocati, e delle situazioni ambientali che possono condizionare l’andamento di un match.

Ebbene mi verrebbe da dire: tanto tuonò che piovve.
Certo sono passate solo due giornate ed è presto per dare giudizi, ma ad ora in vetta ci sono Catania, Benevento e Salernitana.
Ah però. Chi lo avrebbe mai detto?
Le uniche tre a punteggio pieno, le uniche tre che vogliono vincere il girone senza se e senza ma.

Tre compagini che anche nelle ultime ore di calciomercato hanno sparato forte, specialmente nel reparto avanzato.
Il Catania nella giornata di venerdì ha ufficializzato Salvatore Caturano dal Potenza, mentre quest’oggi il Benevento ha risposto con Marco Tumminello dal Crotone. La Salernitana, invece, ha preso Andrea Ferraris dal Pescara.
Tre colpi importanti, ma soprattutto quella netta sensazione che sarà una vera e propria guerriglia tra queste tre regine del meridione.

Pop corn, divano, e tv accesa.
Perchè le tre regine vogliono la Serie B e faranno di tutto per raggiungerla. Ne vedremo delle belle, anzi bellissime.