Ignoffo: "Foggia, Rossi mossa scaricabarile. Squadra non attrezzata per affrontare serenamente la C"

L'allenatore Giovanni Ignoffo ha rilasciato alcune dichiarazioni relative al campionato di Serie C all'interno di una lunga intervista con i colleghi di News.Superscommesse.it: "La Serie C è troppo complicata per potersi sbilanciare così presto, ma penso che Salernitana e Benevento siano due delle squadre più attrezzate per il salto di categoria. La Salernitana sta facendo punti anche non giocando bene, questo la dice lunga sulla qualità e la forza della squadra: nel momento in cui ci saranno condizioni diverse, il risultato arriverà in una maniera ancora più agevole. Il Benevento è forte, è una realtà che ogni anno investe tantissimo per tentare di spuntarla: anche quest'anno starà lì in agguato per la promozione diretta, ma per la vittoria del campionato bisogna citare anche Catania e Crotone, oltre al Trapani che però si porta dietro la penalizzazione iniziale".

Tra le squadre in difficoltà, ci sono Foggia e Siracusa: "Sono due situazioni strane e diverse. L'anno scorso il Siracusa ha fatto tanti investimenti per vincere il campionato, nessuno si aspettava che si presentasse in Serie C con una rosa mediocre per il livello del campionato. L'allenatore ha buone qualità, ma si affaccia per la prima volta alla categoria: le idee non bastano, bisogna fare punti salvezza. A Foggia tutto ruota attorno a un aspetto societario deficitario, da anni Canonico non viene accettato probabilmente per la gestione scontrosa e autoritaria nei confronti della tifoseria e non solo. Spesso è entrato in conflitto con direttorie allenatori per vedute diverse su argomenti tecnici e calcistici, portando tensioni, spaccature e situazioni di disturbo attorno alla squadra. In questo caso, le responsabilità sono soltanto del presidente. Prendere Delio Rossi è stata una mossa scaricabarile, ma la squadra non è stata attrezzata per affrontare serenamente il campionato".

Quale futuro per Ignoffo? "In questi mesi ho avuto contatti con Casertana, Giugliano e Cavese in Serie C, ma le società hanno poi virato su altri nomi. Ora sono in attesa dell'opportunità che, visti i risultati degli ultimi incarichi, meriterei di avere. Sono pronto a rimettermi in corsa, prendendomi tutte le responsabilità del caso".