Monza, Magnoni: "Motta? La persona giusta per riattivare le capacità della squadra"

La conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico del Monza Gianfranco Motta è stata l'occasione per sentire dalla vivavoce del presidente Luca Magnoni le motivazioni che hanno portato alla decisione dell'esonero di Corrado Verdelli e quindi all'ingaggio di mister Motta.

"Il club attraversa un periodo difficile - ha esordito Magnoni. - Ringrazio mister Verdelli per tutto quello che ha fatto: calcisticamente parlando non ha ottenuto ciò che si prefiggeva, ma umanamente gli rivolgiamo il nostro apprezzamento e speriamo in futuri successi per la sua carriera. Ora quindi presentiamo il nuovo mister: ci siamo affidati ad una figura di grande esperienza per la categoria. Abbiamo ritenuto che fosse la persona giusta per diversi fattori, ma soprattutto dopo averlo conosciuto personalmente: ha una carica emotiva ed emozionale che è stata il fattore determinante. Riteniamo che la rosa del nostro club presenti diversi valori sia tecnici sia caratteriali che fino ad oggi per "N" ragioni non sono riusciti ad attivarsi. La scelta del mister è stata guidata soprattutto verso questo obiettivo: riattivare le capacità di questa squadra e in tutti i giocatori della rosa".

Durante la presentazione, il presidente ha poi aggiunto due parole sul contratto del neotecnico: "Della parte economica abbiamo parlato solo dopo aver deciso di allacciare il rapporto". E quando gli si è chiesto se è giusto scrivere che a salvezza ottenuta, sarà ancora Motta l'allenatore ha risposto: "E' molto probabile. Moralmente mi sento molto vincolato".

A fargli eco anche l'amministratore delegato Nicola Rigamonti - alla prima uscita ufficiale - che però si è limitato ad una sola battuta a commento dell'importanza per la società di ottenere la salvezza: "Mi sembra che la scelta fatta si commenti da sola. E' tutto molto esplicito".