Pavia, il vicepres Wang: "Risolveremo problema stadio. Insieme possiamo arrivare in alto"

Pavia, il vicepres Wang: "Risolveremo problema stadio. Insieme possiamo arrivare in alto"TMW/TuttoC.com
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mercoledì 12 agosto 2015, 16:45Altre news
di Dario Lo Cascio

Il vicepresidente del Pavia, Qiangming Wang, ha scritto una lettera aperta ai tifosi e all'ambiente in generale. Il tema principale che il dirigente ha voluto affrontare è la questione dello stadio. Il Pavia infatti non potrà giocare al "Fortunati" la gara del terzo turno di Coppa Italia col Bologna (la sfida si disputerà a Vicenza), perché la Questura ha dato parere negativo circa le misure di sicurezza proposte. 

Nel messaggio, pubblicato sul sito ufficiale della società, Wang si sofferma innanzitutto sugli obiettivi della compagine lombarda: "Circa un anno fa, Mr. Zhu ed il sottoscritto hanno creduto nelle potenzialità del territorio pavese ed intrapreso una sfida sportiva acquistando la società A.C. Pavia. Nella nostra prima stagione, abbiamo portato la squadra ai vertici della classifica, disputando i play off per la promozione in serie B e nell’attuale stagione abbiamo rinnovato gli obiettivi sportivi e potenziato l’investimento nel Club per cercare di non lasciare nulla di intentato. Le prime sensazioni sono positive, la strada per raggiungere il nostro obiettivo è solo all’inizio e sicuramente sarà piena di difficoltà, ma il Presidente, il sottoscritto e tutta la società sono consapevoli che remando tutti nella stessa direzione possiamo arrivare in alto".

Wang quindi si rivolge ai supporterdel Pavia: "Al nostro fianco siamo sicuri di avere i nostri tifosi, che con la loro carica e il loro entusiasmo possono e devono essere il nostro dodicesimo uomo in campo. Voi tifosi ci avete trasmesso il vostro entusiasmo, il vostro attaccamento alla maglia, il vostro spirito sportivo, facendo crescere in noi ancora di più la voglia di vincere".

Il vicepresidente quindi affronta la questione stadio: "Il “Pietro Fortunati” è la nostra casa e a casa nostra dobbiamo avere la spinta del pubblico pavese. La partita di TIM CUP contro il Bologna, club storico e blasonato di serie A, sarebbe stato il giusto riconoscimento a quel pubblico che già nel primo turno contro il Poggibonsi ha dimostrato di meritare tanto, anzi tantissimo. Per le Autorità la nostra Casa non è pronta a ospitare certe partite. Non vogliamo entrare nel merito di tali decisioni, noi facciamo calcio, ma riteniamo sia giusto che il nostro Club ed i nostri tifosi possano ambire a palcoscenici importanti. La società chiederà quindi alle Istituzioni competenti di organizzare nel più breve tempo possibile un “tavolo tecnico”, per risolvere in modo definitivo le problematiche infrastrutturali dell’impianto. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, anche da protagonisti se necessario, ma tutte le componenti in gioco devono fare la loro. Il Pavia Calcio, Pavia e tutti i tifosi pavesi lo meritano e noi glielo dobbiamo! Noi continueremo ad investire nel Club ed insieme a tutti voi raggiungeremo i nostri traguardi".