Sabatini non si illude: "E' un Como facile da allenare, ma è solo il primo round"

Sabatini non si illude: "E' un Como facile da allenare, ma è solo il primo round"TMW/TuttoC.com
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lunedì 8 giugno 2015, 09:00Altre news
di Alessio LAMANNA

Abbigliamento di colore rosso, flemma inappuntabile e capacità di spegnere ogni fuoco indesiderato. Carlo Sabatini è un allenatore ma ieri, nel postpartita del match vinto 2-0 contro il Bassano, sembrava più un pompiere. Il suo Como ha messo un abbozzo di ipoteca sulla promozione in Serie B ma per Sabatini il traguardo è ancora lontano: "Abbiamo fatto un passetto vincendo il primo round, ma c'è ancora molto da fare. E per la mia esperienza le possibilità sono ancora 50 e 50". Troppa prudenza? L'ex mister del Mantova spiega: "Tra sette giorni troveremo un Bassano arrabbiato e al completo, con due giocatori importanti che rientreranno: dobbiamo tenere conto di queste due assenze che hanno pesato. E' una partita che andrà preparata bene questa settimana. Ma, come ho sempre detto, questo è un gruppo di qualità".

E ieri si è visto: il Como ha battuto meritatamente un Bassano comunque temibile. "Abbiamo fatto tesoro degli errori passati, ottenendo una vittoria credo meritata. I ragazzi hanno un livello di attenzione e concentrazione incredibile, per cui riescono sempre a concedere poco e a gestire bene anche i falli e i cartellini. Ora l'aspetto mentale prevale sulla tattica: ci sono 27 giocatori che remano dalla stessa parte e in questo momento è facile allenare questo gruppo. Però, pur avendo fatto bene, possiamo fare meglio: in alcune occasioni per esempio siamo stati troppo frettolosi nel gestire la palla. Cristiani? Fino a venerdì non si è allenato, quindi non poteva partire dall'inizio".

La foga del postpartita non impedisce a Sabatini e ai suoi di godersi il momento e il pubblico visto ieri al Sinigaglia: "Per un giocatore non può esserci niente di più bello di giocarsi una finale che vale il salto di categoria. Molti giocatori oggi sono a pescare, o a casa con la famiglia. E' una cosa bellissima essere qui a giocarsi la Serie B. C'è grande soddisfazione per quello che abbiamo visto sugli spalti: uno spettacolo bellissimo, abbiamo sempre creduto che questo stadio sarebbe potuto essere così pieno e festoso e questo è un risultato molto importante".