Salernitana, l'ex Caputo non molla

Salernitana, l'ex Caputo non mollaTMW/TuttoC.com
© foto di Alberto Fornasari
sabato 18 giugno 2011, 15:00Altre news
di Luca Esposito
fonte Giuseppe D'Alto - Roma - Cronache di Salerno

Lombardi attende segnali da Loschiavo e Sanges ma, onde evitare equivoci, si è portato avanti con il lavoro. Atti inequivocabili che fanno pensare ad un ritrovato entusiasmo o, più che altro, alla consapevolezza che aspettare interventi celesti potrebbe essere estramamente rischioso anche perché il costruttore vallese rischia a titolo personale. Ed allora la caccia alla fidejussione a garanzia della rateizzazione con istituto di credito individuato da un noto commercialista (Romaniello?), repulisti nell’ufficio marketing ed addirittura nomina in pectore per una società romana che sia in occasione della semifinale dei play off con l’Alessandria che per la gara di ritorno con il Verona si è occupato di reperire gli sponsor necessari per cartellonistica, led, piramidi e quant’altro riguarda la pubblicità allo stadio. Si tratta della World Sport Marketing di Roma coordinata da Sergio Brighenti (solo omonimo del più famoso ex calciatore della Samp e vice di Azeglio Vicini). La società romana, esperta nel settore del marketing con collaborazioni anche con Fiorentina e Lazio, sarebbe stata segnalata da person vicine al Pdl (particolarmente attivo anche l’ex deputato Francesco Brusco). Alla World Sport Marketing Lombardi avrebbe promesso la gestione del delicato settore per la prossima stagione in sostituzione di Giuseppe Bruno, esautorato all’indomani della sfida di andata con l’Alessandria.

Diversi i contratti già chiusi (da Galdieri auto passando per Bella Napoli, Del Regno, Crispino, Giardino degli Dei, Zurich ed altri in via di definizione). In pochi giorni la società romana, pare, sia riuscita a chiudere contratti per una cifra non lontana dai ventimila euro. Piccoli segnali, promesse. Flebili ma indicazioni che fanno capire che Lombardi, almeno a breve scadenza, si vede ancora sulla tolda di comando. Domani non sarà all’Arechi anche se la tentazione era forte ma ad accoglierlo troverebbe uno striscione che è tutto un programma. Postilla a margine per la ricapitalizzazione non sarà necessaria l’assemblea. Bisognerà attendere il 15 luglio per conoscere l’esito della querelle tra la Salernitana Calcio 1919 ed il calciatore Francesco Caputo. Ieri il dibattimento a Firenze davanti al collegio arbitrale. La Salernitana era rappresentata da un collaboratore dell’avvocato Edoardo Chiacchio mentre l’ex attaccante granata dall’avvocato Ruggiero Malagnino. La partita si è giocata sulla questione dei bonifici. Caputo sostiene di non aver ricevuto il pagamento delle mensilità di maggio e giugno 2010, il club granata ha replicato mostrando una copia di un bonifico che attesterebbe i versamenti. “Siamo sereni su questa situazione - ha affermato Chiacchio. Penalizzazioni? Non esiste. La Salernitana non rischia, pensiamo a battere il Verona (anche il legale domani sarà all’Arechi”. Sul versante opposto Malagnino ribatte: “Al calciatore non sono state corrisposte le mensilità di maggio e giugno ed anche i bonifici al di là di quello che afferma la Salernitana dicono questo. Noi abbiamo un attestazione di pagamento fino al 30 aprile ed ho chiesto anche alla Covisoc copie di questa documentazione. Lo stesso giudice ha sospeso il giudizio perché ha chiesto al club granata l’orginale del bonifico. Ribatteremo colpo su colpo”.