San Marino, De Argila ai giocatori: "Grazie, ora rilassatevi un po'"

Si torna a casa. Dopo tredici giorni, il San Marino lascia il ritiro di Montefiorino e risale il Titano. Prima la solita sveglia all’alba, l’allenamento alle 7, una bella doccia, la colazione e poi tutti sul pullman. Con il rompete le righe e l’arrivederci a lunedì pomeriggio, direttamente sul campo della nuova casa biancazzurra: il centro sportivo di Domagnano. "Dopo 28 allenamenti, 26 da quando siamo partiti - sottolinea il neo tecnico sammarinese Fernando De Argila - è giusto che i ragazzi abbiano un po’ di tempo per rifiatare e rivedere i propri affetti. Ho detto a tutti di staccare completamente la spina in questi tre giorni, di rilassarsi e di non pensare al calcio, perché quando si torna inizierà un’avventura lunga dieci mesi".

Un primo step, intanto, è già stato compiuto e quindi è tempo di bilanci. "Positivissimi - dice con un grande sorriso l’allenatore spagnolo - Abbiamo lavorato alla grande e devo dire un grazie sincero a tutto il gruppo perché si è messo completamente a mia disposizione e questo è un fattore importantissimo. Significa che i valori morali sono alti e che c’è una gran voglia di far bene. Sono stati tredici giorni intensi, sia dal punto di vista fisico sia da quello mentale, tredici giorni che fortunatamente sono andati via lisci. Senza infortunati, senza intoppi. Altro segnale incoraggiante". E un buon segnale è arrivato anche dai “vecchi”. "Esattamente, si sono rimessi tutti in discussione, allenandosi con determinazione e dimostrando ai più giovani che cosa significhi essere dei professionisti. Vedere Poletti, Fogacci e Pacciardi in prima fila a tirare il gruppo tenendo l’intensità sempre al massimo è stato un bell’insegnamento".

L’unico segnale di lavori in corso è sull’impianto di gioco. Ma De Argila non ha fretta. "Il tipo di calcio che voglio sviluppare si fonda molto sulla capacità dei giocatori di leggere la situazione, questo nonostante il loro cuore viaggi a 180 pulsazioni al minuto. Gli automatismi arriveranno con il tempo, ma la forza mentale di anticipare la giocata bisogna coltivarla e noi lo stiamo facendo e anche molto bene. Quindi nessuna fretta, piano piano arriveremo al nostro obiettivo". Ultima battuta sul mercato: "Mancano un terzino sinistro e un attaccante destro che, però, giochi a sinistra, ma non vogliamo essere precipitosi. Anzi, devo ringraziare la società perché finora tutti i giocatori che volevamo portare a San Marino, sono con noi".