Top & Flop di Catania-Pescara

Grazie ad un gol di Merola al 87' il Pescara vince a Catania mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno, visto che alla squadra di Toscano ora servirà vincere con due gol di scarto nella gara di ritorno all'Adriatico in programma mercoledì prossimo alle 20.

Per questo primo atto della doppia sfida del primo turno della fase nazionale dei playoff i due tecnici si affidano alle formazioni previste alla vigilia.

Prima occasione degna di nota al 37' per il Catania, ma il diagonale di Jimenez esce di poco a fil di palo alla sinistra di Plizzari. Il numero 10 ci riprova due minuti più tardi con un sinistro al volo dopo conclusione tentata da Inglese, Plizzari blocca a terra. Al 42' Inglese centra dal fondo di destra, Di Tacchio riesce a staccare ma mette alto di testa.

La ripresa si apre con due cambi nel Catania (fuori Quaini e Jimenez per Sturaro e Dalmonte) ed uno nel Pescara (Meazzi per Valzania). Al 60' occasione sprecata da Roberto Inglese, che mette alto sulla punizione di Stoppa. Occasione Catania al 71' con il sinistro al volo di Di Tacchio, Plizzari si salva, poi la difesa perfeziona il salvataggio mettendo palla in calcio d'angolo. Al minuto 87 il Pescara vince la partita con un delizioso pallonetto di Merola.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Il primo tempo del Catania: la squadra di Toscano approccia molto bene la partita e gioca un primo tempo sempre all'attacco costringendo il Pescara sempre sulla difensiva. ALL'ASSALTO

Davide Merola (Pescara): mantiene grande lucidità e decide la partita con un perfetto tocco sotto. A differenza della gara giocata mercoledì scorso contro la Pianese, la squadra di Baldini costruisce poche occasioni da rete, ma il numero 10 è bravissimo a concretizzare la prima vera palla buona che gli capita sui piedi. GLACIALE

FLOP:

I cambi di Toscano: al termine del primo tempo il tecnico del Catania toglie Jimenez (a nostro avviso uno dei più in palla) per mettere Dalmonte e Quaini per Sturaro (quasi subito ammonito e fuori al ritorno in quanto diffidato). Altro cambio infruttuoso l'inserimento di Montalto (attaccante) per Celli (difensore) alla ricerca del gol del vantaggio con il Pescara che trova il gol partita dopo soli due minuti. POCO EFFICACI

Nessuno nel Pescara: i biancazzurri soffrono a tratti ma con il trascorrere della partita prendono le misure agli avversari e riescono a colpirli l'unica volta che il Catania presta loro il fianco. LETALI